A poco più di un mese dalla fine della 35esima edizione del Cinema Ritrovato, condividiamo un articolo dal blog di uno dei direttori artistici del festival, Ehsan Khoshbakht, che ha raccolto impressioni e preferenze di amici e addetti ai lavori sul festival.
#Il Cinema Ritrovato 2021 |
Direttamente dal sito ufficiale della Criterion Collection, condividiamo uno splendido articolo sulla 35esima edizione del Cinema Ritrovato firmato da Imogen Sarah Smith, autrice e critica cinematografica. Smith quest'anno è stata gradita ospite del festival, durante il quale ha anche tenuto una lezione di cinema dedicata a George Stevens.
"Mai nessuno, come dice Godard, parlerebbe di 'un vecchio quadro' o di 'un vecchio romanzo'. È evidente che l'arte è tale proprio perché riesce a essere contemporanea. Il passato ritrova la sua energia, il suo dialogo con il pubblico del presente. Questa è la magia delle arti". *
Nel video, le atmosfere e i protagonisti dell'edizione 2021 - che si è appena conclusa - del festival "Paradiso dei cinefili".
“Il Cinema Ritrovato è la nostra memoria, è la celebrazione del passato, la fiducia nel presente e la certezza del futuro del cinema”. Così Isabelle Huppert ha salutato il pubblico di Piazza Maggiore ieri sera, martedì 27 luglio, nella serata conclusiva della 35ª edizione del festival Il Cinema Ritrovato.
Mercoledì 28 luglio, in Piazza Maggiore, il regista e sceneggiatore Premio Oscar Paul Haggis presenterà il film di Clint Eastwood Million Dollar Baby, di cui è sceneggiatore.
Nel pomeriggio, alle ore 16.00, sarà al Cinema Lumière per presentare il suo film Third Person, mentre alle 19.00 sarà al MAST con Nella valle di Elah.
E sempre mercoledì 28, al Cinema Odeon, un fuori programma di 3 film dal Cinema Ritrovato.
Siamo quasi giunti al termine di questo intenso e magico viaggio nel “paradiso dei cinefili”. Domani è l’ultimo giorno del Cinema Ritrovato ma gli appuntamenti continuano con il Cinema Ritrovato Streaming, fino al 3 agosto!
Il Cinema Ritrovato... non finisce il 27 luglio!
Ma il festival non si esaurisce con la serata finale. Continuiamo mercoledì 28 luglio con un ospite d'eccezione, il premio Oscar Paul Haggis che presenterà, alle 16 al Cinema Lumière, il suo Third Person (ingresso libero fino a esaurimento posti) e introdurrà, all 19 al MAST In the Valley of Elah (prenotazione obbligatoria: www.mast.org). La giornata si concluderà in Piazza Maggiore e LunettArena con Million Dollas Baby di Clint Eastwood (USA/2005), introdotto sempre da Paul Haggis.
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Inoltre, abbiamo previsto tre proiezioni aggiuntive (proiezioni con biglietto a 5 euro, in vendita alla cassa del Cinema Odeon; per queste proiezioni non è valido l’accredito del festival):
Sei notti e tutta la magia del Cinema Ritrovato. Il Festival non è ancora finito ma vogliamo farvi rivivere i migliori momenti sotto le stelle di Piazza Maggiore e LunettArena, dal 20 al 25 luglio.
Scoprite le gallery con le foto di Lorenzo Burlando e Margherita Caprilli per compiere un viaggio a ritroso nel "paradiso dei cinefili"!
In Piazza Maggiore apre la lettura dell’attrice Isabelle Huppert. Poi le immagini dell’operatore bolognese, Mario Fantin, membro della prima spedizione al mondo che raggiunse nel 1954 la vetta del K2. La prima assoluta del restauro delle immagini di Italia K2, con il Coro e l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna. Nel pomeriggio, la lezione di cinema del Premio Oscar Paul Haggis e i Manetti Bros. che parlano di Quentin Tarantino. E poi il cine-concerto dei Floribunda: Stefano Pilia, Edoardo Marraffa, Giuseppe Franchellucci.
Sabato 24 luglio in Piazza Maggiore, una serata speciale con il restauro di 'Vampyr' "under the stars", musiche di Wolfgang Zeller, restaurate, adattate e dirette da Timothy Brock, eseguite dall'Orchestra del Teatro Comunale Bologna.
Momento clou dell'evento: la campana della Torre dell'Arengo, protagonista della proiezione, si è unita eccezionalmente all'Orchestra per musicare una delle scene più rappresentative del film. Un momento straniante ed emozionante, durante il quale la città di Bologna non solo ha ospitato la proiezione, ma è diventata parte integrante dell'esperienza di visione.
I consigli di Paolo Mereghetti sugli appuntamenti imprescindibili di lunedì 26 luglio al festival Il Cinema Ritrovato.
Super8 & 16mm – Piccolo grande passo. Allarghiamo lo sguardo sui formati ridotti: dopo i cortometraggi in 16mm delle due precedenti edizioni, quest’anno ci concentreremo in particolare su opere di più lunga durata. E ci sarà spazio anche per il Super8, occasione unica per scoprire un formato che raramente approda nelle sale cinematografiche. Vedremo miniature di puro cinema, come quelle di Helga Fanderl, che curerà personalmente un programma dedicato al Super8. E poi i lirici paesaggi naturali e urbani documentati da Annik Leroy e un saggio ‘anti-etnografico’ di Trinh T. Minh-ha. Come extra, il meraviglioso Archeoscopio, apparecchiatura costruita e azionata da Jan Kulka, in grado di proiettare tutti i formati standard, che vi farà sperimentare la magia della proiezione analogica, e non di una striscia di pellicola, bensì di sale, pizzo, polvere e altri materiali. Sezione curata da Karl Wratschko and Mariann Lewinsky.
Come ogni Cinema Ritrovato, il magazine della passione per il cinema seguirà capillarmente il programma del festival “paradiso dei cinefili”.
I consigli di Paolo Mereghetti sugli appuntamenti imprescindibili di domenica 25 luglio al festival Il Cinema Ritrovato.
In occasione della XXXV edizione del festival Il Cinema Ritrovato (Bologna, 20-27 luglio), torna l’appuntamento con Il Cinema Ritrovato Young, dedicato a giovani cinephiles dai 14 ai 18 anni, proposto dall’ufficio educativo Schermi e Lavagne. Ospiti della terza puntata i critici cinematografici Emiliano Morreale, curatore della rassegna su Aldo Fabrizi al Cinema Ritrovato, e Paolo Mereghetti.
Come ogni anno, Il Cinema Ritrovato non è solo film: sono due le mostre che è possibile visitare nei giorni di svolgimento del festival, entrambe a ingresso libero. In Salaborsa e al Grand Hotel Majestic sono esposti alcuni pezzi della collezione di Maurizio Baroni, che, sostenuto da una passione inesauribile, ha raccolto nel corso della sua vita oltre 32.000 tra manifesti, locandine e fotobuste di oltre 27.000 titoli che hanno fatto la storia del cinema italiano e non solo. In biblioteca Renzo Renzi è allestita una mostra dedicata al costumista Gino Carlo Sensani.
Enrico Caruso canta come non l'abbiamo mai… visto! Eh sì, perché alla voce più leggendaria della storia del belcanto è sempre mancato un corpo: e ora, eccolo. A 100 anni dalla scomparsa del grande tenore napoletano (avvenuta il 2 agosto 1921), la Cineteca di Bologna ricorda Enrico Caruso presentando al festival Il Cinema Ritrovato il restauro di My Cousin, unico film sopravvissuto dei due soli interpretati da Caruso. Il film è del 1918 e quindi si tratta di un film muto: ma grazie a uno straordinario lavoro di restauro e sincronizzazione con la sua vera voce, potremo finalmente vedere (e ascoltare!) Enrico Caruso cantare la celeberrima aria Vesti la giubba (ovvero "Ridi, pagliaccio"), dai Pagliacci di Ruggero Leoncavallo.
Questa sera alle 21.15 al Cinema Odeon uno dei capolavori di Otto Preminger in versione restaurata. In occasione della XXXV edizione del festival Il Cinema Ritrovato (Bologna, 20-27 luglio), torna l’appuntamento con Il Cinema Ritrovato Young, dedicato a giovani cinephiles dai 14 ai 18 anni, proposto dall’ufficio educativo Schermi e Lavagne.
Guillermo del Toro ha scritto una nota introduttiva dedicata a Frenchman's Creek di Mitchell Leisen (USA/1944). La breve lettera è stata letta in sala, prima della proiezione del film.
Tra gli ospiti di quest'anno del Cinema Ritrovato, c'è anche Marco Tullio Giordana. Il regista di I cento passi e La meglio gioventù che terrà una lezione di cinema per il pubblico del festival e presenterà il suo nuovo libro.
Quattro giorni fa il "Paradiso dei Cinefili" ha aperto le sue porte: 426 film, 10 sale e un unico, grande, pubblico.
Il Festival celebra il cinema ma celebra anche tutti voi, il nostro pubblico, che riempite le sale e le piazze con la magia dei vostri sguardi e sorrisi.
Grazie!
I consigli di Paolo Mereghetti sugli appuntamenti imprescindibili di sabato 24 luglio al festival Il Cinema Ritrovato.
Il Cinema Ritrovato, giorno 4: due appuntamenti da non perdere
Nanni Moretti ospite al Cinema Ritrovato per introdurre il suo documentario La Cosa (Italia/1990), seguito da F for Fake di Orson Welles (Francia-Iran-Germania Ovest/1973) | Piazza Maggiore - ore 21.30 Proiezione del sorprendente documento del XVII Congresso del Partito Socialista che, nel gennaio del 1921, portò alla scissione e alla nascita del Partito Comunista d’Italia: Uomini e voci del Congresso Socialista di Livorno (Italia/1921) | Cinema Jolly – ore 12.30"I am interested in photographing the person as bare as possible. This means that I do not want to arrive at the shoot with a concept or with an idea. I don't want to put people into special situations, ask them to do specific things, or act a certain way. I try to do with a minimum of hair, make-up, and styling – or with none at all. Also, I put people in a very neutral place in terms of the décor. If I can I will use a neutral backdrop or a simple wall. I often prefer working with daylight". Brigitte Lacombe (leggi l'intervista completa di The Talks)
Martedì 20 luglio, all'Arena del Sole, grande spettacolo d'apertura per CR Kids, che ha celebrato il centenario dalla nascita di Emanuele Luzzati con una rassegna di cortometraggi d’animazione nati dal sodalizio artistico tra lo scenografo e illustratore genovese e il regista e animatore Giulio Gianini.
La scommessa della 35ª edizione del festival promosso dalla Cineteca di Bologna vinta con 2mila accreditati da 20 Paesi nel mondo: + 20% rispetto al 2020, 20mila presenze nei primi 2 giorni del festival, per una visione in sala in totale sicurezza.
Europa ma non solo: a Bologna da Stati Uniti e Canada, America del Sud, Medioriente, 7 sale in città e via Indipendenza che torna a essere la via dei cinema con l’Arena del Sole: solo per pochi giorni, solo con Il Cinema Ritrovato E domani sera in Piazza Maggiore c’è Nanni Moretti per il restauro del suo film La cosa, il documentario sulla crisi del PCI e la svolta della Bolognina.
I consigli di Paolo Mereghetti sugli appuntamenti imprescindibili di venerdì 23 luglio al festival Il Cinema Ritrovato.
Il Cinema Ritrovato non è il paradiso dei cinefili solo per la grande quantità di film introvabili e piccole e grandi scoperte e riscoperte che ogni anno l'appassionato di cinema può fare immergendosi nel buio delle sue sale. Il festival è anche uno dei pochi posti in cui è possibile vivere l'esperienza del cinema nei suoi più svariati formati, grazie alla grande varietà di tecniche di proiezione messe in campo.
Mai la storia del cinema è stata così ricca e viva. Mai come ora, grazie all’attività degli archivi, questo immenso patrimonio ci consente di conoscere il passato come fosse il nostro presente. Il Cinema Ritrovato è il luogo dove quest’alchimia si compie, dove il cinema del passato entra nel presente. E se così tanti film interessanti, belli, bellissimi sono stati prodotti nel passato, non possiamo non essere fiduciosi nel futuro.
Protagonisti assoluti del festival, per i motivi suddetti, non possono essere che il restauro e le pellicole!
Nella splendida cornice della Biblioteca Renzo Renzi, è possibile immergersi nel cinema a 360 gradi, passeggiando tra le novità editoriali in ambito cinematografico raccolte all'interno della Mostra Mercato dell'Editoria Cinematografica, giunta alla diciannovesima edizione. Quest'anno l'evento ospita oltre 300 titoli italiani ed internazionali tra libri e DVD, oltre alle splendide ed immancabili edizioni Cineteca di Bologna.
Inaugurata nel 1810, sorge come “luogo dato agli spettacoli diurni” in un’area occupata dall’antico Convento di Santa Maria Maddalena. In origine era un teatro a cielo aperto; nel 1950 venne trasformata in cinema. Dal 2014 è una delle sedi di Emilia Romagna Teatro Fondazione - Teatro Nazionale. E oggi torna a trasformarsi in sala cinematografica in occasione del Cinema Ritrovato (con uno schermo di 72mq, 12 x 6m)!
I consigli di Paolo Mereghetti sugli appuntamenti imprescindibili di giovedì 22 luglio al festival Il Cinema Ritrovato.
Nella seconda giornata di Cinema Ritrovato, al via la rassegna dedicata alla Iwanami, casa di produzione che seppe trasformare il cinema documentario giapponese con un approccio innovativo anche per gli standard internazionali: come dimostrano i film di Susumu Hani, che anticipano di qualche anno il Free Cinema inglese e il cinéma vérité.
In occasione della XXXV edizione del festival Il Cinema Ritrovato (Bologna, 20-27 luglio), torna l’appuntamento con Il Cinema Ritrovato Young, dedicato a giovani cinephiles dai 14 ai 18 anni, proposto dall’ufficio educativo Schermi e Lavagne.
I consigli di Paolo Mereghetti sugli appuntamenti imprescindibili di mercoledì 21 luglio al festival Il Cinema Ritrovato.
In occasione della sua partecipazione 35ª edizione del festival Il Cinema Ritrovato, Isabella Rossellini questo pomeriggio ha incontrato la stampa al Grand Hotel Majestic.
Lunedì 19 luglio, in Piazza Maggiore "under the stars", in occasione della proiezione del restauro di Les Bas-Fonds (Verso la vita, Francia/1936) di Jean Renoir, serata che ha anticipato l'inaugurazione del festival Il Cinema Ritrovato, Nicolas Seydoux (Gaumont) ha dedicato una lettera al cinema e al direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli, con una citazione da Le Petit Prince di Antoine de Saint-Exupéry.
Quest’anno gli incontri sono lo specchio del festival, dell’estrema varietà e curiosità che lo caratterizzano. Imperdibili.
Giorno 1 per il Cinema Ritrovato, il festival 'paradiso dei cinefili', in programma dal vivo a Bologna del 20 al 27 luglio e online fino al 3 agosto tramite l'iniziativa Il Cinema Ritrovato streaming. Sin dal primo giorno si entra nel vivo del festival con l'inizio della programmazione di quasi tutte le sezioni principali.
Immagini del 1921, sonorizzazioni del 2021.
Appuntamento imperdibile il 27 luglio, ore 15.30, al Cinema Jolly con la proiezione di Arsen Georgiashvili di Ivan Perestiani (The Killing of General Gryaznov, URSS/1921). Il film, che fa parte della sezione Cento anni fa: 1921 – Frammenti di storia allo specchio, sarà sonorizzato da Floribunda: Giuseppe Franchellucci (violoncello), Edoardo Marraffa (saxofoni) e Stefano Pilia (chitarra, elettronica)
Introduce Tamara Shvediuk
Torna per questa trentacinquesima edizione del Cinema Ritrovato la sezione dedicata ai documentari con un programma ricco e vario, che include i ritratti delle grandi figure della storia del cinema, film di montaggio e restauri e, in quest'anno in cui siamo stati costretti a lungo nelle nostre case, una selezione di film di viaggio.
Il Cinema Ritrovato è pronto a partire a Bologna dal 20 al 27 luglio. I primi eventi in avvicinamento al festival al Cinema Lumière, in Piazza Maggiore e LunettArena sono già cominciati, e da martedì si attiveranno tutte le altre sale, che quest'anno – per venire incontro alle esigenze di distanziamento e di sicurezza cui l’emergenza Covid ci obbliga – sono ben dieci.
Guardiamo i film di cento anni fa e ci interroghiamo sul nostro futuro. La pandemia, dalla quale speriamo di stare uscendo, ci ha cambiati? Il cinema sarà capace di cogliere e restituirci il senso di questo cambiamento?
Contro ogni bandiera, la rassegna dedicata a Wolfgang Staudte, consente di conoscere il percorso unico di un regista che si forma professionalmente negli anni del nazismo, sceglie di lavorare nella Germania Est e poi si trasferisce nella Germania Ovest dirigendo, però, sempre film personali e scomodi. Staudte rappresenta bene l’aspetto antinazionalista del cinema che è da subito, grazie all’immediata diffusione in tutto il mondo e alle immagini riprese nei vari continenti dagli operatori Lumière, un’arte collettiva, senza frontiere. Un’arte di tutti perché tutti se ne appropriano per rappresentarsi.
Sono da sempre numerosi e fortissimi i legami tra cinema e letteratura. La settima arte ha attinto a piene mani dalle opere dei grandi romanzieri e novellisti, adattandole in alcuni dei film più celebri della storia del cinema. La pratica della trasposizione cinematografica di opere letterarie ha radici antiche ed era già diffusissima ai tempi del muto. Quest'anno al Cinema Ritrovato sarà possibile vedere in sala alcuni di questi adattamenti 'd'epoca'.
Romy,
ti guardo dormire.
Sono accanto a te, sei vestita di una lunga tunica nera e rossa, ricamata sul petto. Sono fiori, credo, ma non li guardo.
Ti dico addio, il più lungo degli addii, mia Puppelé. È così che ti chiamavo, “Piccola bambola” in tedesco.
Non guardo i fiori ma il tuo viso e penso che sei bella, e che forse non lo sei mai stata così tanto.
Per la prima volta nella mia vita - e nella tua - ti vedo serena, in pace. Come sei calma, come sei bella.
Sembra che una mano abbia dolcemente cancellato dal tuo viso tutte le angosce.
Alain Delon, 29 maggio 1982
Da molti anni il programma scava per far emergere una storia del cinema al femminile, che quest’anno attraversa tutte le sezioni, con conferme e moltissime scoperte di attrici, cineaste, sceneggiatrici e anche critiche donne.
Primo appuntamento con la sezione Cinemalibero: martedì 20 luglio, ore 18.30, al Cinema Arlecchino, la proiezione di Araya (Venezuela- Francia/1959) di Margot Benacerraf.
Tra le tante sezioni del programma del Cinema Ritrovato, ci soffermiamo qui su "Il secolo del cinema: 1901", e in particolare sul capitolo dedicato all'arrivo della settima arte nella nostra città. In questa News, il testo di presentazione del capito 1 della sezione - "I film visti dai bolognesi nel 1901" - e una gallery con alcuni materiali grafici e ritagli stampa d'epoca reperiti durante il lavoro di ricerca per la sezione.
Primo appuntamento con il capitolo "Bologna" della sezione: mercoledì 21 luglio in Piazzetta Pasolini alle 21.45, con le proiezioni con lanterna a carbone di Raggi "Z" (Italia/1917) di Eleuterio Rodolfi, Photographie d’une étoile (Francia/1906) e La Fée aux fleurs (Francia/1905) accompagnati al piano di Gabriel Thibaudeau.
Il Cinema Ritrovato apre con Isabella Rossellini (20 luglio) e chiude con Isabelle Huppert (27 luglio). E per tutto l’arco del festival, ospiti come Nanni Moretti, Alice Rohrwacher e lo street artist JR, i Premi Oscar Paul Haggis e Volker Schlöndorff, lo scrittore Jonathan Coe.
"Il Cinema Ritrovato starts again on July 20, celebrating its 35th anniversary! This year there are 426 films on the program, contributed by 89 public and private institutions from 27 different countries. Eye is one of those partners and is contributing to various event". Scopri di più
È online il programma completo delle lezioni di Cinema che si terranno nell'ambito della 35esima edizione del Cinema Ritrovato. Quest’anno gli incontri sono lo specchio del festival, dell’estrema varietà e curiosità che lo caratterizzano.
Aspettando l'inizio del festival, una selezione di splendidi documentari, a ingresso libero al Cinema Lumière, che ci farà assaporare l'incredibile programmazione dell'edizione 2021.
In occasione della XXXV edizione del festival Il Cinema Ritrovato (Bologna, 20-27 luglio), torna l'appuntamento con Il Cinema Ritrovato Young, dedicato a giovani cinephiles dai 14 ai 18 anni, proposto dall'ufficio educativo Schermi e Lavagne.
Puoi già prenotare il tuo posto per le proiezioni della mattina e del pomeriggio della 35esima edizione del Cinema Ritrovato. Se non sei ancora accreditata/o clicca qui.
Vai sul sito ilcinemaritrovato.ticka.it. Una volta effettuata la registrazione e inserito il tuo CODICE ACCREDITO (ricevuto via mail), potrai visionare i posti disponibili e riservare i tuoi biglietti. Nota bene:
È possibile prenotare un solo posto per proiezione. Le prenotazioni saranno attive fino a 75 minuti prima di ogni singola proiezione. Al termine di ogni prenotazione riceverete una mail di conferma con fila e posto. Sarà possibile accedere alla sala esibendo il proprio accredito. Eventuali modalità di ingresso specifiche, diverse da quelle qui indicate, saranno riportate nelle schede delle singole proiezioni sul sito e nel programma cartaceo.Per ulteriori informazioni sulle modalità di accesso alle proiezioni del Cinema Ritrovato, clicca qui.
Si è tenuta questa mattina, mercoledì 30 giugno, la conferenza del festival Il Cinema Ritrovato. I co-direttori del festival Gian Luca Farinelli e Cecilia Cenciarelli, alla presenza dell'assessore all Cultura Matteo Lepore, hanno presentato il programma della XXXV edizione.
Con l'avvicinarsi della 35esima edizione de Il Cinema Ritrovato (Bologna, 20-27 luglio), i volti dei protagonisti del festival tornano a popolare le vie della città in collaborazione CHEAP Festival! Una gustosa anticipazione in attesa di scoprire il programma completo del festival, che sarà disponibile da domani, mercoledì 30 giugno, qui sul sito ufficiale.
Foto di Margherita Caprilli
Il nostro catalogo è molto di più di una guida ai film di questa edizione! È una componente essenziale del festival, una enciclopedia di conoscenze che stimola la curiosità, mette i film nel loro giusto contesto storico e preserva la memoria dei film visti.
In questa galleria vediamo un assaggio del catalogo in divenire direttamente dalla tipografia, tra lastre di stampa, prove colore e macchine stampa.
Ci avviciniamo all'estate, e con l'estate a Bologna torna come ogni anno il grande schermo di Piazza Maggiore, protagonista indiscusso delle proiezioni di Sotto le stelle del cinema e del Cinema Ritrovato.
Guarda la gallery del grande schermo "under construction" (ph. Lorenzo Burlando).
Mentre Netflix lancia la seconda parte della serie in cui Omar Sy interpreta un emulo spirituale del mitico Arsène Lupin e dal Giappone giunge la notizia dell'imminente messa in onda della nuova serie animata di Lupin III, il personaggio creato da Monkey Punch come discendente diretto dell'originale antieroe di Maurice Leblanc, il ladro gentiluomo arriva a far visita anche al Cinema Ritrovato.
Nella sezione che il festival dedica quest'anno alla Tomijiro Komiya Collection potremo goderci infatti sette minuti di azioni rocambolesche con una delle primissime apparizioni cinematografiche del gentleman cambrioleur, interpretato dal divo Pathé Max Linder.
È stato il maestro e il mentore di Buster Keaton. All'inizio degli anni Venti, era l'attore più pagato di Hollywood (5mila dollari a settimana!) e il suo nome era secondo solo a quello di Charlie Chaplin. Roscoe 'Fatty' Arbuckle, con la sua fisicità imponente accompagnata da un'inaspettata agilità, ha rivestito un ruolo fondamentale nel cinema comico ai tempi del muto. Finché nel 1921 non fu al centro di un grave scandalo, ingiustamente accusato dello stupro e dell'omicidio di una giovane attrice. I successivi processi lo scagionarono completamente, ma ormai la sua carriera era finita.
Il Cinema Ritrovato 2021, nella sezione dedicata al 1921, presenta l'ultimo film con protagonista questo grande interprete, Crazy to Marry di James Cruze, ritirato dalle sale poco dopo l'uscita proprio in seguito allo scandalo.
Un nuovo schermo per l’estate bolognese: Sotto le stelle del cinema, la storica manifestazione della Cineteca di Bologna che accenderà lo schermo di Piazza Maggiore nella seconda metà di giugno, si arricchirà anche quest’anno, dopo l’esperienza del 2020 al Centro Sportivo Barca, di una nuova arena, che sarà allestita all’interno del parco della Lunetta Gamberini.