The "cinephiles' paradise" is a space-time bubble where one can enjoy the wonders and the thousand faces of cinema, from the aesthetic to the socio-cultural, to the technical. At the same time, a place to discover those (not so) rare cases in which cinema reveals its secrets and places them at the centre of the scene. When cinema takes a moment to reflect on itself, to play with its characteristics and limitations.
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Il Cinema Ritrovato 2021 will take place in Bologna from 20th to 27th, July. Explore the sections of the festival. Buy your pass online.
Waiting for it, here you can find a small preview of one of the many wonders that will enrich the programme of this year's edition. In particular, here we present the trailer of the astonishing When Forever Dies, an "archival fiction" signed by Peet Gelderblom, "a cinematic fantasia, 125 years in the making", selected for the section "Documentals and Documentaries" of the festival.
On Saturday, June 22nd, in the Renzo Renzi Library at Piazzetta Pasolini, the presentation of the book Epifania del vedere negatoby Sara Iommi and edited by Diabasis was held in the presence of Sara’s mother, Roy Menarini and three of the volume’s curators: Chiara Checcaglini, Elisa Mandelli and Lucia Tralli.
Il responsabile del dipartimento di restauro della Cinématèque Française Harvé Pichard ha presentato L’Héritage de la Chouette, documentario di Chris Marker. “Ci siamo concentrati sugli episodi non ancora restaurati di un progetto complesso, costruito per parlare e per far parlare della Grecia antica e dell’eredità che questa ha lasciato alla nostra società”.
Domenica 24 giugno il Cinema Ritrovato ha inaugurato la rassegna dedicata a Venezia. Una giornata ricca di incontri, musica e proiezioni.
Proiettato domenica 24 giugno all’Auditorium DAMSLab Les Stuky, une fortune à Venise, il documentario dedicato agli “ultimi dogi di Venezia”. Ad introdurre l’opera Gian Luca Farinelli, i due registi Emiland Guillerme e François Rabaté e Lavinia Cavalletti, discendente della famiglia Stucky e autrice del libro La dinastia Stucky 1841 – 1941. Storia del Molino di Venezia e della famiglia, da Manin a Mussolini.
Ieri mattina in Auditorium è stato proiettato il documentario Come vincere la guerra di Roland Sejko (regista di Anija - La Nave, vincitore del premio David di Donatello 2013 come miglior documentario). Ad introdurre il documentario è stato lo stesso Sejko, direttore dell’Archivio dell’Istituto Luce.
Sempre con sguardo obliquo sul programma - con rotta tematica, attraverso le sezioni - proponiamo in questa News tre titoli dal programma del Cinema Ritrovato che affrontano la "questione tedesca". Un argomento storicizzato ma profondamente attuale, riletto attraverso lavori provenienti da diversi Paesi, quindi capaci di offrire prospettive di lettura diverse: Lights Out in Europe di Kline Herbert (USA/1940), Ma vie en Allemagne au temps d'Hitler di Jérome Prieur (Francia/2018), dalla sezione "Documenti e documentari", e None Shall Escape di André De Toth (USA/1940), dalla sezione "Censurati, ritrovati e restaurati".
Una Venezia d'altri tempi rivive nelle proiezioni del Cinema Ritrovato.
Domenica 24 giugno il Festival propone due eventi dedicati a Giancarlo Stucky e Mariano Fortuny, artisti che hanno contribuito, con i loro home movies, alla connessione tra la storia del cinema e la vita veneziana di fine Ottocento. Alle proiezioni dei loro filmati, in programma nella sezione "Ritrovati e Restaurati", seguirà il documentario di Emiland Guillerme e François Rabaté: Les Stucky, une fortune a Venise (The Last Merchants of Venice), sulla storia della potente e ricca famiglia Stucky.
Dawson City: a remote city at the confluence of rivers Klondike and Yokon (Canada), that saw condensed in a very short lapse of time the history of the American myth of the gold rush, but also the evolution of cinematographic industry. Dawson City like a miniaturized creature that help us to understand two crucial phenomena of modernity: the foundation, often violent yet relentless, of capitalist society and cinema, as the expression of a modern sentiment, along with all its material and immaterial contradictions.