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'La corazzata Potëmkin'... una bellezza pazzesca!

'La corazzata Potëmkin'... una bellezza pazzesca!
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#Savethedate | Nel ciclo "Best of Modernissimo", sabato 19 aprile alle ore 20.30, 'La corazzata Potëmkin' (#BronenosecPotëmkin) di #SergejEjzenštejn (URSS/1925):
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

È il film più famoso della storia del cinema e uno dei meno visti. Un film che nella Russia del 1925 celebrava la rivolta dei marinai e della città di Odessa avvenuta nel 1905. Un film che "emergeva dal mare" con l’impeto creativo di un regista di ventisette anni, Sergej #Ejzenštejn, destinato a portare la rivoluzione nel linguaggio cinematografico. 'La corazzata Potëmkin' è un richiamo alla necessità della ribellione quando la giustizia e la dignità sono calpestate, un alto grido umanista in nome della fratellanza. Scrostato da decenni di polvere critica, sottratto al luogo comune
dell’invettiva fantozziana, il capolavoro di Ejzenštejn può levare l’ancora verso le nuove generazioni. Perché questo è un film di una bellezza pazzesca.
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#cinetecadibologna #cultmovie #ejzenstejn

Simenon au cinéma ***** Prolifico scrittore, viag

Simenon au cinéma
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Prolifico scrittore, viaggiatore inarrestabile: #GeorgesSimenon è stato uno dei più amati romanzieri del Ventesimo secolo e una figura iconica nel panorama letterario del Novecento. In occasione dell’apertura della mostra "Otto viaggi di un romanziere", curata da John Simenon e Gian Luca Farinelli (➡bit.ly/mostrasimenon_bologna), al Cinema Modernissimo partiamo per un viaggio negli angoli più oscuri dell’animo umano, tra nebbie parigine e passionali delitti di provincia, ripercorrendo la fortuna cinematografica delle opere di #Simenon, rilette e filtrate attraverso lo sguardo di autori come Melville, Chabrol, Tavernier, Autant-Lara, Duvivier, Decoin, Granier-Deferre, fino ad arrivare alle incursioni contemporanee di Béla Tarr e Mathieu Amalric. Film molto diversi tra loro, testimoni delle tante anime di uno scrittore che, cercando se stesso, seppe raccontare le paure, le ossessioni, le atmosfere del Secolo breve.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

Nella rassegna, l'evento speciale di ieri pomeriggio "#StefanoFresi legge Simenon", reading da "Collezione Maigret di Georges Simenon", in collaborazione con #Emons Libri e Audiolibri.

Ph. @margheritacaprilli
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@emonsedizioni @adelphiedizioni @georges.simenon @stefano.fresi
#cinetecadibologna #reading #fresi

“Giustamente riconosciuto come uno dei più impo

“Giustamente riconosciuto come uno dei più importanti film egiziani di tutti i tempi, si basa su una storia vera. Nel 1881 si scoprì che la tribù Horabat stava mettendo sul mercato preziosi reperti dell’epoca della dinastia Tanita. [...] 'The Night of Counting the Years' ha un’atmosfera maestosa e poetica, del tutto singolare, in cui si sente con forza il senso del passare del tempo e la tristezza che ne deriva. Il ritmo accuratamente calibrato, i movimenti quasi rituali della camera, gli ambienti desolati, il testo recitato in arabo classico, la sconvolgente colonna sonora del grande musicista italiano Mario Nascimbene contribuiscono armoniosamente a creare la sensazione dell’ineluttabilità del destino”. (Martin Scorsese)

Con l'introduzione di Cecilia Cenciarelli, 'The Night of Counting the Years' (#Almummia, Egitto/1969) di Shadi Abdel Salam è in programma al Modernissimo giovedì 17 aprile alle ore 18.00.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

#cinetecadibologna #egyptiancinema #arabcinema

#PrimaVisione | Guadagnino realizza il sogno, a lu

#PrimaVisione | Guadagnino realizza il sogno, a lungo inseguito, di adattare il romanzo omonimo di William Burroughs.

Protagonista è William Lee (un sorprendente #DanielCraig, mai così lontano da 007), americano sulla soglia dei cinquanta che vive un’esistenza solitaria a Città del Messico. L'incontro con il giovane studente Eugene Allerton lo illude di poter stabilire finalmente una connessione intima con qualcuno.

“Ma dopo 'Chiamami col tuo nome', il cinema del regista ha preso una strada più cupa e sofferta: 'Bones and All' racconta l’impossibilità dell’amore e anche Challengers non è certo ottimista. In '#Queer' l’amore c’è, filmato anche piuttosto esplicitamente, ma non è mai liberatorio, appagante: basta un piccolo per ribadire quel senso di insoddisfazione se non proprio di disillusione che i due amanti non riescono a nascondere […], condannati a una infinita, raggelante freddezza” (Paolo Mereghetti).

Da domani 'Queer' (Italia-USA/2024) di #LucaGuadagnino arriva in Prima Visione al Cinema Lumière.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

#cinetecadibologna #queercinema

#CinemaRitrovatoYoung | Mercoledì 16 aprile alle

#CinemaRitrovatoYoung | Mercoledì 16 aprile alle ore 18.00, il team di giovani cinefile e cinefili del CRYoung presenta la proiezione da loro scelta per la rassegna "Prima che sia troppo cult": 'Un sogno chiamato Florida' (#TheFloridaProject, USA/2017) di Sean Baker.
➡️ cinetecadibologna.it/programmazione

Forse non è una sorpresa scoprire ai margini della Florida un mondo di poveracci e reietti alle prese con motel-formicaio e stanze striminzite. Eppure che la sacca di povertà nasca in modo parassitario proprio a fianco di Disneyworld lascia stupefatti. Seguendo l’onestà flagrante dei ‘bambini al cinema’, #SeanBaker segue le scorribande di tre ragazzini da zero in condotta (ma a scuola neanche ci vanno) e le
contraddizioni tra la vita grama del quotidiano e l’immaginario caramelloso che scorre intorno. Imperdibile #WillemDafoe, candidato all’Oscar come miglior attore non protagonista.
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#cinetecadibologna #cinemacontemporaneo #CRYoung

"So già come finirebbe, cioè so già che finireb

"So già come finirebbe, cioè so già che finirebbe..."
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Si apre e si chiude con il fuoco che arde in un forno da orafo. Se tutto brucia, “alla fine resta solo quello che conta veramente”. Per Vittorio non vale solo per il pregiato metallo, è una filosofia di vita. Un’ossessione che ammorba la relazione con Sonia, che accetta di perdere peso fino a ischeletrirsi, di farsi modellare per il suo desiderio. L’essenzialità diviene anche chiave narrativa e stilistica in una rappresentazione scarna e dolorosa delle derive patologiche e di dominazione che insidiano la natura fragile, ineffabile delle relazioni amorose.

La rassegna dedicata a #MatteoGarrone continua con '#Primoamore' (Italia/2004) in programma al Modernissimo giovedì 17 aprile alle ore 20.15.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

#cinetecadibologna #cinemaitaliano

#AlienDay | “Nello spazio nessuno può sentirti

#AlienDay | “Nello spazio nessuno può sentirti urlare”: è questa la frase di lancio dell’'Alien' di Ridley Scott.

La sua uscita, nel 1979, segna la nascita di un saga lunga e ramificata, piena di prequel, midquel, sequel (anche apocrifi: '#Alien 2' lo girò, con due lire e senza permesso, Ciro Ippolito) e improbabili crossover con altri mostri venuti fuori dalle costole del suo successo.

In occasione dell’Alien Day (il 26 aprile - scelto dai fan a partire dal nome immaginario del pianeta alieno, LV-426) riproponiamo i quattro titoli della saga canonica, che dopo l’astratto terrore del capostipite di Scott passò nelle mani tecno-guerriere di James Cameron, in quelle di un esordiente David Fincher e dell’immaginifico Jean-Pierre Jeunet. A fare da collante è lei, Ellen Ripley, il personaggio che lanciò nella galassia divistica #SigourneyWeaver e che senza la sua straordinaria interprete non avrebbe mai avuto una vita così lunga: è su questo corpo attoriale braccato e spaventato, combattivo e indistruttibile, algido e mai così problematicamente materno, che si stratificano, ben più che su quello gocciolante dell’orribile xenomorfo, le paure profonde che si nascondono dietro la nostra fascinazione per Alien.

➡ cinetecadibologna.it/programmazione

#cinetecadibologna #scifi

"Never trust anyone!" ***** Capolavoro che mette s

"Never trust anyone!"
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Capolavoro che mette sotto gli occhi del mondo un nuovo regista e un nuovo attore. Rivoli di sangue si intrecciano tra le vie portuali di Marsiglia e il degrado di Brooklyn.

Popeye #Hackman è uno sbirro senza limite né legge, la scena è quella dello spaccio su piccola e grande scala, la violenza è più spesso tensione che esplosione, tratti di colore iperrealista irrompono in un visibile ‘documentario’. Con il suo indimenticabile cappello schiacciato, Hackman finisce inghiottito dal buio della propria ossessione, e ne riemerge diretto al suo primo Oscar.

'Il braccio violento della legge' (#TheFrenchConnection, USA/1971) di #WilliamFriedkin è in programma al Modernissimo mercoledì 16 aprile alle ore 16.00.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

#cinetecadibologna #cinemaamericano #hackmanfilms

Altrimenti ci animiamo: 'Mary and Max' ***** #Save

Altrimenti ci animiamo: 'Mary and Max'
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#Savethedate | Continuano gli appuntamenti nel programma del Cinema Modernissimo con l'#animazione, una selezione a cura del team di giovani cinefile e cinefili del #CinemaRitrovatoYoung, che introdurranno la proiezione di '#MaryandMax' di #AdamElliot (Australia/2009), venerdì 18 aprile alle 22.30:
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

Ispirandosi a una vicenda personale, Elliot utilizza la tecnica della #stopmotion per raccontare la storia di due amici di penna: Mary, riservata bambina di otto anni di Melbourne, da una parte, e Max, un curioso quarantaquattrenne di New York, dall’altra. Dolore e solitudine si alternano a momenti di commedia e tenerezza, restituendoci un emozionante spaccato delle fragilità dell’animo umano. Un’occasione per celebrare la recente nomination all’Oscar del regista per '#MemoirofaSnail'.
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#cinetecadibologna #CRYoung #cinemadianimazione

#PrimaVisione | La vita abitudinaria del professor

#PrimaVisione | La vita abitudinaria del professore di matematica Pierre e della moglie Cléa viene sconvolta quando l’adolescente che ospitano viene trovata morta e nuda nella sua camera. In casa c’era solo Pierre.

Da uno dei capolavori di #Simenon, 'La morte di Belle', “il film scava nell’angoscia crescente di quest’uomo che coi suoi silenzi dà l’impressione di voler nascondere qualcosa. Il romanzo aveva un finale cupo e disperato, ma il film non gli è da meno, sul filo sottilissimo e molto fragile che divide l’innocenza dalla colpevolezza” (Paolo Mereghetti).

In Prima Visione al Cinema Lumière, 'Il caso #BelleSteiner' (Belle, Francia/2024) di Benoît Jacquot, con #CharlotteGainsbourg e #GuillaumeCanet.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

#cinetecadibologna #cinemafrancese

#EventoSpeciale | 'Blade Runner: The Final Cut 4K'

#EventoSpeciale | 'Blade Runner: The Final Cut 4K', il classico di Ridley Scott, torna al cinema come evento in versione restaurata. Dal 14 al 16 aprile al Cinema Lumière, tre giorni di proiezioni speciali.

"Ci sono poche opere cinematografiche in grado di racchiudere al proprio interno l’eredità del cinema che le ha precedute e allo stesso modo essere precorritrici di forme e pulsioni che avrebbero segnato le produzioni dei decenni futuri. Tra questi pochi titoli intramontabili riconosciamo senza alcuna esitazione '#BladeRunner' di #RidleyScott, adattamento del 1982 da uno dei più celebri romanzi di Philip K. Dick".

Leggi l'articolo completo di Andrea Pedrazzi su #CinefiliaRitrovata.it:
➡ www.cinefiliaritrovata.it

Prenota il tuo posto in sala:
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

#cinetecadibologna #cultcinema #harrisonford

Dopo il suicidio della fidanzata, l’impiegato Go

Dopo il suicidio della fidanzata, l’impiegato Goda (interpretato dallo stesso regista) s’addentra nei bassifondi di #Tokyo e prende parte allo scontro tra gang rivali.

Lasciatosi alle spalle l’immaginario cyberpunk della prima parte della sua carriera, #Tsukamoto “approda alla sua maturità espressiva” con un film dove “ordinari protagonisti scoprono se stessi e le loro sensazioni attraverso il loro corpo, ed esperienze terrificanti e complementari di distruzione e rigenerazione” (Dario Tomasi).

Nella rassegna dedicata al regista, '#BulletBallet' (Giappone/1999) di Shin’ya Tsukamoto è in programma al Modernissimo giovedì 17 aprile alle ore 22.15.
➡ cinetecadibologna.it/programmazione

#cinetecadibologna #cinemagiapponese

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