Una Piazza Maggiore a Bologna, gremita di 6mila persone, si lascia andare a un applauso lungo e commosso, nel pieno del discorso con il quale Charlie Chaplin chiude il suo inno alla pace, Il grande dittatore, un film preveggente all’epoca – siamo nel 1939 – e ancor oggiattualissimo nella sua capacità di lanciare un messaggio di fratellanza tra i popoli, al di là delle barriere nazionali.
#Il grande dittatore |
80 anni per uno dei film più grandi di sempre: era il 1940 quando Charlie Chaplin scolpiva nella storia del cinema Il grande dittatore. E sabato 22 agosto la Cineteca di Bologna – che da 20 anni si dedica al restauro dell’opera di Chaplin – celebra Il grande dittatore con la proiezione del restauro in Piazza Maggiore (e in contemporanea alla BarcArena). Una serata, promossa da Canon, che ci accompagna verso la 34ª edizione del festival Il Cinema Ritrovato, che si inaugurerà martedì 25 agosto e che fino al 31 agosto presenterà 400 film in 7 sale cinematografiche e 3 arene all’aperto.
Tredicesimo appuntamento “live” della rubrica “Cineclub a distanza“, rivolta specificamente a ragazze e ragazzi (ma aperto a tutti!) appassionate/i di cinema, per condividere il nostro amore per la Settima arte.
Questa nuova puntata è dedicata a una pietra miliare del cinema, Il grande dittatore di Charlie Chaplin, su cui si focalizza anche l'ultimo episodio di "Consigli per giovani cinefili al tempo del Coronavirus".
Quindicesimo appuntamento della rubrica “Consigli per giovani cinefili al tempo del Coronavirus”, curata da Schermi e Lavagne - Dipartimento educativo della Cineteca di Bologna e dedicata alle ragazze e ai ragazzi appassionati di cinema. Ogni settimana, un film e cinque buoni motivi per cui i giovani cinefili contemporanei dovrebbero (ri)scoprire un grande classico, un capolavoro contemporaneo o un grande autore della cinematografia mondiale.