La narrazione è sempre un atto di rielaborazione e riscrittura, un'opera di rigenerazione. Il cinema non fa eccezione.
Si scrive una storia e la si realizza in un racconto cinematografico a partire da vicende del mondo (dai racconti che degli accadimenti si fanno) o da riflessioni personali da esse emerse, si rielaborano sequenze filmiche o si traduce in cinema un racconto compiuto già realizzato in un medium differente, che sia un libro, un’opera d’arte visiva, un videogioco. O, al limite, una composizione musicale.
Ma concentriamoci sulle opere letterarie. Anche quest’anno, sono molte infatti le pellicole derivate da libri: a volte i volumi sono più celebri dei film, spesso il contrario; la domanda è la classica: è meglio il libro o il film?