Tra le tante sfaccettature del Cinema Ritrovato, non possiamo certo tralasciare la componente musicale che impreziosisce tante delle proiezioni in programma.

Torna sul palco di Piazza Maggiore l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna: due cineconcerti con partiture originali composte e dirette da Timothy Brock per celebrare i cento anni di altrettanti capolavori della storia del cinema, Femmine folli di Erich von Stroheim il 27 giugno e Nosferatu di F.W. Murnau il 2 luglio. Sempre in Piazza Maggiore il 28 giugno sarà programmato anche Dans la nuit (1929) di Charles Vanel con l’accompagnamento musicale del gruppo finlandese Cleaning Women.
Compiono un secolo anche Nanuk di Robert J. Flaherty e Cainà di Gennaro Righelli, che nella più raccolta cornice di Piazzetta Pasolini saranno ‘festeggiati’ dalla luce ‘vintage’ della lampada al carbone e dalle note di Stefano Pilia, Laura Agnusdei, Cecilia Stacchiotti, Tullia Benedicta e dell’ensamble Eduardo Raon & Frank Bockius (appuntamento rispettivamente il 26 e il 29 giugno). Sempre in Piazzetta Pasolini la premiata coppia Frank Bockius & Gabriel Thibaudeau accompagnerà il pubblico sulla fantasmagorica luna del ‘mago’ Méliès, in una serata – quella del 30 giugno – dedicata al best of del cinema del 1902 mentre al Cinema Lumière martedì 28 giugno sarà la batteria di Valentina Magaletti a raccontare il fascino di Alla Nazimova nei panni di Salomé.

Abbiamo poi dedicato alla musica (e alle risate!) un’intera sezione del festival, con le commedie musicali tedesche realizzate tra il 1930 e ’32. Per alcuni preziosi anni le sale cinematografiche tedesche furono attraversate da uno spirito decisamente spensierato, sensuale e frivolo. Le commedie musicali della tarda Repubblica di Weimar che presenteremo al festival, prodotte nel breve periodo compreso tra l’avvento del sonoro e l’ascesa al potere del nazismo, sono alcune perle nascoste di quell’epoca. Radicati nella tradizione dell’operetta ottocentesca ma adattati al gusto estetico e ai costumi del tempo, questi film presentarono al pubblico comici e cantanti popolari e celebrarono la modernità urbana, sofisticata ed edonistica della scena culturale weimariana.

Inoltre, sfogliando il programma del festival troviamo alcune imperdibili perle incentrate sulla musica. Nella sezione Documenti e documentari, per esempio, troviamo il restauro di The Last Waltz (1978), capolavoro del cinema rock di Martin Scorsese, e i film dedicati a Yves Montand, attore e cantante italiano naturalizzato francese (Montand est à nous di Yves Jeuland) e a Maurice Chevalier, celebre interprete di musical (Rendez-vous avec Maurice Chevalier di Cyril Leuthy).

Tra i Ritrovati e Restaurati, Tommy (1975) di Ken Russell, basato sull’album omonimo album pubblicato dagli Who nel ’69, una delle prime opere rock nella storia della musica, The Blues Brothers (1980), che sarà presentato in Piazza Maggiore il 3 luglio dal regista John Landis, e la Carmen (1984) diretta da Francesco Rosi. E poi, parlando di pietre miliari della storia del cinema, Singin’ in the Rain (1952) di Stanley Donen e Gene Kelly.