"Italy’s Il Cinema Ritrovato Festival – which has long seen thousands of heritage film lovers and distributors flock to the city of Bologna in summer – officially kicked off Tuesday with a freshly restored version of Michelangelo Antonioni’s Cronaca di un amore. It’s an emblematic opener in various ways. The now freshly restored pic stars late great Italian actor Lucia Bosé who died last March, having contracted coronavirus. Antonioni’s 1950 drama is also among titles in the Venice Film Festival’s Venice Classics section, which has migrated to Bologna this year due to the impact of Covid-19 constraints on Lido screening space.
#Gian Luca Farinelli |
Marco Giusti ricostruisce la vita di Ferdinand Guillaume, primo grande comico del cinema muto italiano, attraverso uno straordinario romanzo familiare e con materiali inediti che fanno luce su un capitolo ancora sconosciuto del cinema e dello spettacolo internazionale.
Nella giornata di lunedì 24 giugno la lezione di cinema sul grande regista egiziano Youssef Chahine ha animato gli spazi del DAMSLab in Piazzetta Pier Paolo Pasolini. Alle ore 17 il pubblico ha preso posto in sala per poter approfondire grazie a un team di esperti la produzione del cineasta arabo, autore di titoli memorabili come Bab al-hadid (Central Station, 1958) e Iskanderija...Lih? (Alexandria...Why?, 1978), entrambi in programma al Cinema Ritrovato.
Primo giorno della XXXIII edizione de Il Cinema Ritrovato. Il documentario O pão (Portogallo, 1959- 1963) inaugura le proiezioni nell’ampia sala del cinema Arlecchino che ospiterà i film della sezione Ritrovati e Restaurati.
In occasione della XXXIIII edizione del Cinema Ritrovato, Vincenzo Mollica riceve il Premio Il Cinema Ritrovato: un omaggio alla sua carriera di grande importanza per la storia del giornalismo culturale. Tiene poi una lezione sul regista Federico Fellini, raccontando aneddoti della sua vita e delineando tratti esemplari della sua personalità, folle e geniale al tempo stesso.
La XXXIII edizione del Cinema Ritrovato apre i battenti al Cinema Modernissimo con il cortometraggio Notre-Dame, Cathédrale de Paris (1957) di Georges Franju. Introducono la proiezione i quattro direttori del Festival.
"La trente-deuxième édition d'Il Cinema Ritrovato à Bologne (23 juin-1 juillet) a battu tous les records: nombre de spectateurs, nombre d'accrédités et de films. En trois décennies, cette manifestation est devenue la grande plateforme mondiale du cinéma de patrimoine, sans reoncer à aucune exigence de qualité".
Su Cahiers du Cinéma di settembre l'intervista a Gian Luca Farinelli "Conserver, restaurer, montrer" a cura di Ariel Schweitzer:
Nel pomeriggio di venerdì 29 giugno al cinema Arlecchino John Bailey, storico direttore della fotografia e presidente dell’Academy of Motion Pictures, ha presentato, insieme al direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli, Mishima: A Life in Four Chapters (1985) di Paul Schrader. Il film, di cui Bailey ha diretto la fotografia, è stato proiettato nella recente versione 4k prodotta da Criterion Collection.
Questo pomeriggio Anna Karina, insieme al direttore della Cinémathèque Française Frederic Bonnaud e al direttore della Cineteca di Bologna Gian Luca Farinelli, ha presentato Suzanne Simonin, La Religieuse de Diderot. Il film di Jacques Rivette che la vede protagonista è al Cinema Ritrovato nella sezione Censurati, Ritrovati, Restaurati, proprio in virtù della particolare storia della pellicola, segnata dallo scandalo e dalla censura.
Giovedì 28 giugno presso la Sala Cervi, Alain Bergala, Jean-Michel Frodon, Gian Luca Farinelli e Madeleine Probst discuteranno assieme ad esperti di cinema, docenti, critici ed educatori quali siano le migliori proposte a livello europeo per creare nuove generazioni di spettatori attenti e curiosi.
Proiettato domenica 24 giugno all’Auditorium DAMSLab Les Stuky, une fortune à Venise, il documentario dedicato agli “ultimi dogi di Venezia”. Ad introdurre l’opera Gian Luca Farinelli, i due registi Emiland Guillerme e François Rabaté e Lavinia Cavalletti, discendente della famiglia Stucky e autrice del libro La dinastia Stucky 1841 – 1941. Storia del Molino di Venezia e della famiglia, da Manin a Mussolini.
Giovedì sera in Piazza Maggiore è salito sul palco di Sotto le stelle del cinema un mito del cinema mondiale, Martin Scorsese. L'occasione è stata la proiezione di Toro scatenato.
Giovedì in Sala Auditorium il direttore della Cineteca Farinelli ha conversato con il produttore statunitense Michael Fitzgerald nell’ambito della lezione Il cinema secondo John Huston. Fitzgerald ha esordito nel mondo del cinema proprio con i film La saggezza nel sangue (1979) e Sotto il vulcano (1984), entrambi diretti dal regista hollywoodiano vincitore del premio Oscar per Il tesoro della Sierra Madre (1948).
Ieri mattina all’Hotel Baglioni si è tenuto un incontro stampa con il super ospite di questa edizione del Cinema Ritrovato: il fotografo e documentarista Bruce Weber.
Per la trentunesima edizione del festival Weber ha presentato al Cinema Ritrovato Nice girls don’t stay for Breakfast – eccezionale documentario sulla vita di Robert Mitchum, l’attore preferito del regista. Mitchum è sempre stato anche il divo più amato dal jazzista Chet Baker, protagonista del secondo documentario di Weber Let’s Get Lost, che verrà proiettato domenica in Piazza Maggiore come grande evento di chiusura del festival.
Il direttore del festival di Cannes e dell'Istituto Lumière di Lione, Thierry Frémaux, in un dialogo assieme a Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna, ha espresso ancora una volta, durante la Lezione di Cinema Le cinéma et ses écrans tenutasi il 27 giugno all'interno del Festival del Cinema Ritrovato, la sua opinione riguardo la moltiplicazione degli schermi secondari alla sala e le priorità di distribuzione: “Il cinema è prima di tutto qualcosa che va visto al cinema”.
È sempre una grande emozione vedere Gene Kelly, Donald O’ Connor e Debbie Reynolds cantare e danzare sul grande schermo, ma Il Cinema Ritrovato l’ha amplificata permettendoci di assistere alla proiezione di una copia Technicolor del 1966 appartenente alla collezione privata di Martin Scorsese. Mai come in occasioni del genere si ha la chiara percezione che il colore non è un dettaglio trascurabile o un accessorio bensì un elemento fondamentale del film, uno strumento di espressione registica senza il quale le emozioni sarebbero trasmesse solo a metà.
"C'era pure il ministro dei Beni culturali Dario Franceschini, oggi, per visitare la suggestiva mostra dedicata ai fratelli Lumière nel sottopasso di piazza Re Enzo, nel cuore di Bologna, e ha esaltato il progetto di rinascita del cinena Modernissimo (un vecchio cinema che sarà, appunto, ristrutturato), un 'luogo pazzesco, sembra di entrare in una fiaba sotto piazza Maggiore. Il progetto di recupero e restauro sarà d'esempio per altri luoghi del Paese'.
In un'affollatissima Sala Mastroianni è stato proiettato ieri Voyage à travers le cinéma français (Francia/2016) di Bertrand Tavernier (195').
In occasione del trentesimo anniversario del festival Il Cinema Ritrovato (dal 25 giugno al 2 luglio 2016 - Bologna) siamo lieti di presentare la tredicesima edizione del premio Il Cinema Ritrovato DVD Awards.