Aspettando Il Cinema Ritrovato: “Anima e mestiere: un ritratto di Henry King””
Il Cinema Ritrovato ha un debole per i maestri americani le cui carriere si sono confrontate con tutte le grandi innovazioni tecniche, dall’epoca del muto alla stagione del CinemaScope. Henry King, il protagonista della retrospettiva di quest’anno, ne è un perfetto esempio. Uno dei registi più longevi di Hollywood, tra il 1915 e il 1962 girò centosedici film attraversando tutti i generi con uno stile essenziale e ‘invisibile’, che si trattasse di raccontare la vecchia America o di dar forma a sontuosi drammi storici. Nostalgici e religiosi, i film di King risplendono di vitalità in ogni singola sequenza, e sono interpretati dalle più grandi star del cinema americano, spesso nelle loro migliori interpretazioni. Quasi sempre girati con maestria, i film di questa rassegna ci permettono di celebrare alcuni dei migliori direttori della fotografia di Hollywood, in particolare quelli legati ai Fox Studios, dove King trascorse trentadue anni della sua carriera. La retrospettiva si concentra prevalentemente sulla produzione sonora del regista, ma comprende anche un classico e una rarità del periodo muto.
Qui la sezione in dettaglio.