28/06/2022

Il lato maschile dello stardom: i divi del festival

Nei giorni scorsi abbiamo dedicato una news alle dive del festival, segnalando – trasversalmente, attraverso le diverse sezioni – i volti di star al femminile protagonisti dei film in programma.
In questo post sul divismo declinato al maschile, troviamo una lista di interpreti entrati nelle grazie del pubblico in ragione di un’aura distintiva particolare.
Troveremo dei “tipi” attoriali: i belli e dannati, i belli rassicuranti, i menestrelli, i baffi calienti e le facce d’angelo, i malinconici buffoni e i comici tristi, le anime inquiete e gli inquietanti figuri, le stelle imbronciate e quelle mute.

Dalla sezione “Ritrovati e Restaurati“:
(almeno) Marlon BrandoRobert De NiroAl Pacino in The Godfather (1972)
Rudolf Klein-Rogge in Tu m’appartiens (1929)
Jean-Louis Trintignant in Il conformista (1970)
Sidney Poitier in Buck and the Preacher (1972)
Helmut Berger in Ludwig (1973)
Ryan O’Neal in The Driver (1978)
Vladimir Semënovič Vysockij  in Korotkie vstreči (1967)
James Woods in Videodrome (1983)
Roscoe ‘Fatty’ Arbuckle in Crazy to Marry (1921)
Alain Delon in Le samouraï (1967) e Tony Arzenta (1973) 
Arturo de Córdova in Él (1953)
Jean-Pierre Léaud in La maman et la putain (1973)
Charles Vanel in Dans la nuit (1929)
James Dean in Giant (1956)
Eddie Murphy in Trading Places (1983)
John Belushi e Dan Aykroyd in The Blues Brothers (1980)
Buster Keaton in Convinct 13 (1920), Day Dreams (1922) e The Three Ages (1923)
Gene Kelly in Singin’ in the rain (1952)

Peter Lorre nella sezione “Peter Lorre, straniero in terra straniera

Charlie Chaplin in Pay Day (1922), nella sezione “Cento anni fa: 1922

Gary Cooper in Blowing Wild (1953), nella sezione “Hugo Fregonese, il vagabondo

Dalla sezione “Forever Sophia“:
Marcello Mastroianni in Peccato che sia una canaglia (1954), Ieri, oggi, domani (1963) e Una giornata particolare (1977)
Gregory Peck in Arabesque (1966)
Vittorio De Sica in Pane, amore e… (1955)
Jean-Paul Belmondo in La ciociara (1960)

Gabriel Gabrio in Antoinette Sabrier (1927), nella sezione “Super8, 9.5MM & 16 MM – Piccolo grande passo

Victor André in Voyage dans la lune (1902), nella sezione “Il secolo del cinema: 1902

Dalla sezione Documenti e Documentari:
Yves Montand in Montand est à nous (2021)
Maurice Chevalier in Rendezvous avec Maurice Chevalier (2022)

Raizo Ichikawa in Kiru (1962), Ken (1964) e Kenki (1965), nella sezione “Kenji Misumi: un autore inconsapevole

Willy Fritsch in Ich bei tag und du bei nacht (1932), nella sezione “L’ultima risata: commedie musicali tedesche, 1930-1932

Miha Baloh in Ples v dežju (1961), nella sezione “Dite la verità! – Uno sguardo sul cinema jugoslavo