26/06/2019

Breve, violento e cattivo: il noir enigmatico di Felix E. Feist

Eddie Muller, fondatore e presidente della Film Noir Foundation, introduce la visione in anteprima mondiale del restuaro di The Devil Thumbs a Ride (1947) e The Threat (Braccati dai G-Men, 1949) di Felix E. Feist, straordinari e sconcertanti esempi di cinematografia di serie B nella loro forma più violenta e cattiva.

Lunedì 24 giugno, ore 14.30, presso il Cinema Jolly Eddie Muller, fondatore e presidente della Film Noir Foundation ha introdotto la visione in anteprima mondiale delle versioni restaurate di The Devil Thumbs a Ride (1947) e The Threat (Braccati dai G-Men, 1949) del regista Felix F. Feist, rese possibili grazie al lavoro della Library of Congress. Con questa eccezionale operazione possiamo ammirare in Europa uno straordinario e sconcertante esempio di cinematografia di serie B nella sua forma più violenta e cattiva, un privilegio di cui ancora oggi non può godere l’America a causa di persistenti problemi di copyright.
Queste le parole di presentazione pronunciate da E. Muller per riassumere la carriera del regista:

“Felix Feist è un enigma…ha trascorso la sua intera vita nel settore cinematografico, ma le sue migliori pellicole si concentrano nell’arco di soli cinque anni. Il padre era uno dei sales executive della MGM e ha mosso proprio qui i primi passi nell’industria cinematografica. Nel 1930 ha girato il suo primo film di fantascienza Deluge (La distruzione del mondo, 1933) in cui New York viene spazzata via da un’enorme onda.  All’inizio degli anni Quaranta poi ha scoperto il romanzo The Devil Thumbs a Ride di Robert DuSoe e ha richiesto la possibilità di realizzarne una versione cinematografica… questo è il suo unico film tratto e creato da un romanzo. È un film davvero unico per la sua epoca, appartiene alla categoria del B-movie, ma miscela in maniera incredibile lo humour con la crudeltà. Si tratta di una pellicola sovversiva e la facilità con cui Feist ha saputo accostare interludi comici a momenti di spaventosa crudeltà era allora del tutto inedita. Una tra le particolarità di The Devil Thumbs a Ride e la reputazione di cui gode è che il regista non aveva paura di lavorare insieme all’attore Lawrence Tierney che ricordiamo tutti, quarant’anni dopo, nei panni del malavitoso Joe Cabot in Reservoir Dogs (Le Iene, 1991) di Quentin Tarantino e che nella vita reale era pieno di demoni e lati oscuri, aveva il vizio di bere troppo e fare a botte. Ma tra Feist e Lawrence non ci furono mai troppi problemi, anzi andavano d’accordo. The Devil Thumbs a Ride ha riscosso così tanto successo che al regista venne chiesto poi di girare un altro film: The Threat (Braccati dai G-Men, 1949). Breve e violento B-movie della RKO incentrato su un famigerato criminale che evade dal carcere assetato di vendetta. Segnalo, però, che forse il film migliore di questo regista lo vedrete mercoledì 26 al Festival e si intitola Tomorrow is another day (Gli uomini perdonano, 1951) presso il Cinema Jolly”.

Prima della proiezione la parola è stata data anche alla Responsabile del restauro della Library of Congress:

Siamo onorati di aver partecipato a questo progetto di fotochimico, pellicola per pellicola, che mantiene la colonna sonora originale del film…Library of Cogress possiede la colonna sonora e il negativo originale 35mm. Siamo partiti dal negativo di cui abbiamo fatto una copia master e poi rifatto un altro negativo che sarà quello che vedrete oggi. È stato incredibile constatare come alcuni elementi fossero privi di difetti”.

Un grande lavoro che viene ritrovato nel grande schermo e che mostra film sorprendenti conditi di verve e violenza. Nella maggior parte delle scene i personaggi vengono ritratti in spazi chiusi e ristretti in cui ciò che conta è il piacere proibito di scatenare il caos. Nei due film proiettati il ritmo è ben congeniato, l’attesa gioca un ruolo cruciale e il costante senso di incertezza amplifica la tensione per tutta la durata della visione. Allacciate le cinture e preparatevi a lunghe fughe dalla giustizia; viaggi forse brevi, ma molto agitati!

I film sono tra i principali protagonisti della sezione Breve, violento e cattivo: il noir di Felix E. Feist, in replica domenica 30 giugno, ore 15.30 al Cinema Arlecchino.

Report di Carolina Martin
Nell’ambito del corso di Alta Formazione per redattore multimediale e crossmediale, nel progetto di formazione della Cineteca di Bologna.