Francia, 1902. Complice il contributo determinante di Ferdinand Zecca, Pathé Frères si sta affermando come una delle case di produzione cinematografiche più importanti, con un fatturato in costante aumento e un catalogo popolato da film di finzione sempre più lunghi. È in questo anno che, per promuovere proprio uno dei film diretti da Zecca, si decide di fare ricorso a uno strumento di marketing fino ad allora inedito: il manifesto cinematografico.
#Pathé Film |
“I Lumière avevano compreso immediatamente che nell'acqua era l'arte del movimento, che il cinematografo poteva tramite questo elemento realizzare delle carrellate naturali, sul dolce fluire del fiume. La pittura inseguiva da secoli il movimento, il cinema l'aveva trovato. Il cinema è da sempre un'arte popolare, per tutti, ma anche un'arte della sperimentazione, linguistica e tecnologica". Gian Luca Farinelli
Undicesima puntata della rubrica online "Il Cinema Ritrovato | Fuori Sala", alla scoperta di piccole perle di cinema conservate nei nostri archivi (guarda gli episodi precedenti).
Giovedì 28 giugno, presso la Sala Auditorium – Laboratorio delle Arti Unibo, sono stati consegnati i DVD Awards del Cinema Ritrovato 2018, i premi rivolti alle migliori edizioni di restauri e film d’essai per cinefili intenditori. A stabilire il nome dei vincitori una giuria d’eccezione, presieduta da Paolo Mereghetti, che quest’anno ha visto la partecipazione di Lorenzo Codelli, Shivendra Singh Dungarpur, Philippe Garnier, Pamela Hutchinson e Miguel Marìas.