30/06/2019

Jane Campion: una forza della natura al Cinema Ritrovato

Accoglienza straordinaria a Bologna per Jane Campion, presente alla XXXIII edizione del Cinema Ritrovato per presentare la versione restaurata del suo film Lezioni di piano, Palma d’Oro a Cannes nel 1993.

Grandi registi che con le loro opere hanno scritto per sempre la storia della settima arte: anche questo è il Cinema Ritrovato. E se venerdì 28 Francis Ford Coppola ha letteralmente incantato Bologna con la proiezione di Apocalypse Now – Final Cut in Piazza Maggiore, sabato 29 giugno è stata la giornata della neozelandese Jane Campion, ad oggi ancora unica regista donna ad aver vinto la Palma d’Oro a Cannes con il suo film Lezioni di piano (1993).

In mattinata Campion ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione del workshop che realizzerà per International Film Academy, durante il quale 20 studenti avranno la possibilità di realizzare un corto girato a Bologna sotto la supervisione della cineasta. “Non sono un’insegnante, e non credo neanche che il cinema possa essere insegnato. Posso però mettere a disposizione di questi ragazzi la mia esperienza, e creare delle situazioni per aiutarli a trovare la loro strada” ha spiegato la regista ai giornalisti presenti in sala.

Incalzata dagli intervistatori, Campion ha poi approfondito la delicata questione delle donne nel mondo del cinema, portando alla luce alcune dinamiche relative alla realizzazione e distribuzione dei progetti. “Il sistema dei finanziamenti per anni è stato guidato da una struttura patriarcale pressoché impenetrabile fino a poco tempo fa. La potenza del movimento #MeToo ha dato un forte scossone all’industria, anche se c’è ancora moltissimo lavoro da fare. Dobbiamo abbattere questo muro con ogni mezzo a nostra disposizione.”

Infine, la regista ha lodato il grande sforzo della Cineteca di Bologna nell’organizzare eventi per riunire migliaia di persone accomunate dalla passione per il cinema. “Ieri sera ero in Piazza Maggiore a vedere Apocalypse Now. Sono anche salita in cabina di proiezione, è stato magnifico. Oggi che la fruizione del cinema sta cambiando e molti preferiscono guardare film soli a casa, vedere così tanta gente insieme ad ammirare lo schermo è qualcosa di raro e semplicemente meraviglioso”.

Nel tardo pomeriggio la regista ha poi tenuto un attesissima masterclass al Teatro Manzoni, dove è stata introdotta da Alina Marazzi e intervistata da Cecilia Cenciarelli e Alba Rohrwacher. La cineasta ha parlato ampiamente della sua vita, e delle sue tante esperienze prima del successo internazionale. “Ho studiato e mi sono diplomata in Arti Visive prima di capire che il cinema sarebbe stato il mio destino. Ero giovane, e non impegnata sentimentalmente. Mi sono sentita libera di sperimentare e buttarmi a capofitto nei miei progetti. Non mi importava più di tanto del risultato, bensì di poter dare tutta me stessa, incondizionatamente. Bisogna provare e riprovare, ad ogni costo.”

Al termine della lezione il caloroso pubblico del Manzoni ha riservato a Jane Campion uno scrosciante applauso, nell’attesa di poter assistere alla proiezione della versione restaurata di Lezioni di Piano in Piazza Maggiore domenica 30 giugno, e godere ancora una volta del capolavoro della regista neozelandese icona di coraggio, determinazione e femminismo.

Di Michele Persici e Carolina Martin
Nell’ambito del corso di Alta Formazione per redattore multimediale e crossmediale, nel progetto di formazione della Cineteca di Bologna.

Gallery di Lorenzo Burlando e Margherita Caprilli.