Premio Vittorio Boarini
Seconda edizione del premio intitolato al fondatore e a lungo direttore della Cineteca di Bologna Vittorio Boarini, pioniere della disciplina del restauro, studioso di cinema e arte contemporanea, docente, critico e divulgatore culturale dall’energia contagiosa scomparso nel 2021. Il riconoscimento è attribuito a personalità internazionali che, come Vittorio, si sono distinte nella salvaguardia e diffusione del patrimonio cinematografico.
Fondatore della Cineteca di Bologna dalla sua creazione al 1999, pioniere della disciplina del restauro, studioso del cinema e dell’arte contemporanea, organizzatore culturale dotato di un’adorabile e contagiosa gioia di vivere Vittorio Boarini ha creato e diretto la Cineteca di Bologna, forgiandone il DNA, fino a quando, per raggiunti limiti di età, è andato in pensione proseguendo la sua attività di docente, critico, divulgatore della cultura e dirigendo, dal 2001 al 2010 la Fondazione Fellini a Rimini.
In suo onore, durante Il Cinema Ritrovato, dallo scorso anno viene attribuito un premio a una o più personalità internazionali che si sono distinte, come lui seppe fare, nella salvaguardia e nella diffusione del patrimonio cinematografico.
Quest’anno il premio viene assegnato a Mohamed Challouf, cineasta, fondatore dell’associazione Ciné-Sud Patrimoine e direttore del festival Cinéma au Musée di Sousse, e a José Manuel Costa, direttore della Cinemateca Portuguesa.
La statuetta è stato ideata dallo scenografo Giancarlo Basili e realizzato dallo scultore Andrea Leanza, vincitore del premio David di Donatello 2021 per il miglior truccatore (per il film Hamamet di Gianni Amelio).