Alice Rohrwacher: “Farò un film muto!”
Durante una conversazione con Juho Kuosmanen, seguita alla sonorizzazione dal vivo della trilogia finlandese Mykkätrilogia, Alice Rohrwacher – intervenendo in video a proposito del futuro del cinema e di quello muto in particolare – ha rilasciato un’anteprima sul suo prossimo progetto cinematografico: si tratterà infatti di un film muto!
“Ho iniziato a lavorare a questo progetto e mi è venuto in mente cosa diceva Pier Paolo Pasolini, che il cinema non è una nuova tecnica, ma un nuovo linguaggio. Quando è arrivato, il suono ha preso il potere sulla narrazione. E tutto l’impegno sperimentale concentrato sull’immagine, pur non essendo scomparso, si è comunque ridotto: la narrazione parlata, il logos, ha preso il sopravvento.
La mia visione non è lineare, che viene prima il muto e poi segue il sonoro. Al contrario, sono due linguaggi che possono convivere tranquillamente.
Il muto può essere ancora un’opzione. L’ho realizzato quando ho letto che Pirandello odiava il cinema muto e che quando è nato il sonoro se ne è appassionato. Considerato che io la penso sempre al contrario rispetto a quello che dice Pirandello, ho pensato: allora forse il cinema muto è cosa buona!”