25/06/2022

Gianni Amelio ha inaugurato Il Cinema Ritrovato: “la cosa più intelligente che abbiamo in Italia, forse in Europa”

“Quando so che c’è Il Cinema Ritrovato, io corro a Bologna. Il Cinema Ritrovato è la cosa più calda, più intelligente, più dolce che abbiamo in Italia, forse in Europa”. Con un moto d’affetto incontenibile, Gianni Amelio ha inaugurato, oggi, sabato 25 giugno, la 36ª edizione del festival promosso fino 3 luglio dalla Cineteca di Bologna.


Incontrando il pubblico nella tradizionale Lezione di cinema con cui si apre il festival, Gianni Amelio si è lasciato andare ai racconti sul suo “vizio del cinema” (come recita il titolo di un suo famoso libro): “Spesso scopro cose che non conoscevo grazie al Cinema Ritrovato. E anche voi avete un vizio: quello di capire che il cinema non è una cosa sola. C’è il cinema e ci sono i film, nella loro diversità: quanto stanno bene, in questo programma, Erich von Stroheim e Sophia Loren, uno a fianco all’altra. Oppure prendiamo il regista Hugo Fregonese: vedrete molti suoi bellissimi film e vi chiederete come mai in passato non siano stati distribuiti e non abbiate avuto la possibilità di conoscerli. Ecco, qui a Bologna potrete, appunto, ritrovare il cinema”.
“Qui vedo molti giovani – ha concluso Amelio –, cosa non facile da vedere altrove: ecco, se vogliamo dare un senso alla parola democrazia, sulla quale molto si sta discutendo in questi ultimi tempi, per me la democrazia è condividere le cose belle con gli altri, come si fa qui al Cinema Ritrovato”.