Cento anni fa: 1920

Programma a cura di Mariann Lewinsky e Karl Wratschko

Con il 1920, la sezione Cento anni fa entra in un nuovo decennio e richiede un nuovo approccio. Finora abbiamo cercato di fornire un panorama complessivo della produzione di ogni anno, visitando quanti più archivi possibile, ricevendo innumerevoli file digitali dai nostri carissimi colleghi delle cineteche e setacciando il web. Quando abbiamo cominciato a preparare la sezione 1920, è subito stato chiaro che non avremmo potuto continuare in questo modo. Le liste dei titoli che arrivavano dagli archivi erano diventate di colpo lunghissime. Due anni dopo la fine della Grande guerra, la produzione cinematografica registrava una nuova poderosa impennata. Abbiamo stabilito delle priorità. Nel cinema italiano, il genere ‘forzuti’ e i film d’avventura sembravano promettere ancora interessanti scoperte. Questo ha condotto al primo capitolo e ad autentiche rivelazioni come La cintura delle Amazzoni. Un altro dato reso evidente dalle ricerche è che nel 1920 venne prodotta una larga quantità di film in due o più parti, ma considerati i tempi di programmazione, abbiamo deciso di presentare solo i primi episodi di Die Spinnen di Fritz Lang e del serial di Polidor e Astrea – i secondi (e più deboli) episodi di entrambi sono d’altra parte film a se stanti. Abbiamo dato una caccia speranzosa ai numerosi film perduti diretti nel 1920 dall’attrice Diana Karenne, senza risultato; ma con Germaine Dulac e la talentuosa sceneggiatrice Renée Deliot altre cineaste hanno trovato il loro naturale posto nel programma. Nel secondo capitolo, dedicato a donne tradite in cerca di vendetta e riscatto, incontreremo, accanto alla Miss Dorothy di Diana Karenne e alla Belle dame sans merci di Dulac, anche Maruska (interpretata da una misteriosa Julietta Romona), protagonista di Tam na horách, notevole e sconosciuta produzione cecoslovacca firmata dal regista nomade Sydney M. Goldin. La copia di questo film riserva una spettacolare sorpresa. Il 1920 è un anno cruciale anche nella carriera di Ernst Lubitsch. Si potrebbe pensare che Lubitsch è ovunque, ma non è affatto così. Quand’è stata l’ultima volta che avete visto sul grande schermo Anna Boleyn o Kohlhiesels Tochter? Tragedia e commedia satirica, sono entrambe opere di rilievo, e i loro protagonisti, Henny Porten ed Emil Jannings, sono magnifici attori che spazzano via ogni nostro vecchio pregiudizio. Come di consueto, il programma include numerosi film brevi, una parte importante della produzione e degli spettacoli cinematografici del 1920. Infine presentiamo il serial di quest’anno, un’altra grande scoperta – tutti i quindici serratissimi episodi di Ruth of the Rockies, avventura western con la leggendaria Ruth Roland, audace e impavida regina dei serial. C’è poi un titolo che era stato deciso già da molto tempo, a seguito di segrete negoziazioni, dopo la proiezione della copia Ledecky di Soleil et ombre di Musidora al Cinema Ritrovato 2019: l’anno prossimo, ci eravamo detti, proietteremo la nuova copia in 35mm di Erotikon di Mauritz Stiller, una copia in bianco e nero con delle vere imbibizioni curate da Jan Ledecký.

Mariann Lewinsky e Karl Wratschko

Programma