28/06/2019

Rassegna stampa: “La Repubblica” su Il Cinema Ritrovato 2019

Francis Ford Coppola, alla corte degli studenti. La lezione assoluta: “Dobbiamo tutti chiederci che cosa ci darà il cinema in futuro”

di Giulia Echites (La Repubblica, 27 giugno 2019)

Il grande regista, ospite della città di Bologna dove, nell’ambito del festival ‘Il Cinema Ritrovato’, questa sera verrà proiettato il suo capolavoro restaurato, ‘Apocalypse Now – Final Cut’, ha tenuto una Masterclass davanti a centinaia di giovani studenti della settima arte.

Doveva essere una Masterclass, una lezione di cinema, il primo dei due incontri tra Francis Ford Coppola e la città di Bologna (il secondo la presentazione dell’anteprima europea di Apocalypse Now – Final Cut, venerdì sera in piazza Maggiore), ma al Teatro Manzoni, accanto a Gian Luca Farinelli, direttore della Cineteca che ha invitato il cineasta per la 33esima edizione del festival “Il Cinema Ritrovato”, Coppola mette subito in chiaro: “Nessuna lezione, sarà una conversazione tra uno studente e gli studenti”. Ottant’anni, regista e sceneggiatore di opere come Il Padrino, La Conversazione, Dracula di Bram Stoker, vincitore di premi Oscar, Leone d’Oro, Golden Globe, Francesco (così voleva che si chiamasse suo nonno, Francesco Pennino, napoletano emigrato negli Stati Uniti, ma sua mamma, Italia, ha preferito far emergere la parte americana del sangue e l’ha chiamato Francis) Coppola sente ancora di avere da imparare: “Continuo a godere del fatto che ci siano cose nuove da sapere – dice – tutti dobbiamo chiederci cosa ci regalerà il futuro per il cinema”. E non è affatto modestia la sua, tant’è che poi, con buona pace di Farinelli e Paolo Mereghetti, seduti alla sinistra e alla destra di Coppola con i loro fogli pieni di domande che avevano programmato di fare, è finita come voleva Coppola, con gli studenti (che tra le poltrone erano davvero tanti e provenienti da tutto il mondo) protagonisti: tutti raccolti sotto il palco a dialogare con il loro ‘collega’.

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