Mar

28/06

Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni > 16:45

SEVEN CHANCES

Buster Keaton
Introducono

Cecilia Cenciarelli e Tim Lanza

Accompagnamento al piano di

Maud Nelissen e alla batteria di Frank Bockius

Info sulla
Proiezione

Martedì 28/06/2016
16:45

Sottotitoli

Versione originale con traduzione simultanea in cuffia

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

SEVEN CHANCES

Scheda Film

Adattamento di una farsa teatrale portata senza troppo successo sulle scene di Broadway nel 1916, Seven Chances nacque sotto una cattiva stella: Keaton intuì subito che si trattava di un progetto debole e lontano dalle sue corde, ma avendo accumulato debiti con Joe Schenck non riuscì a sottrarsene. Per superare la staticità teatrale e portare il suo personaggio fuori dalle quattro mura, Keaton si affidò alla sua squadra di sceneggiatori, Clyde Bruckman, Jean Havez e Joseph Mitchell: se la prima parte del film è a tratti lenta e non del tutto convincente, la seconda mostra però un magnifico lavoro corale che culmina in un memorabile climax.
Keaton raccontò che la scena dei massi che rotolavano giù dalla collina gli fu suggerita dalle risate del pubblico durante una preview del film. Ma fu il suo eccezionale intuito comico e una strabiliante performance fisica a trasformare un semplice incidente in una delle scene più geniali della sua opera.
Per il restauro di Seven Chances sono stati analizzati e studiati 25 elementi e digitalizzati e comparati 16 elementi provenienti da Cohen Film Collection, The Library of Congress, Cinémathèque française e CNC – Archives françaises du film.
Per i titoli di testa Technicolor 2-strip sono stati scansionati e comparati al grading tre elementi: un positivo nitrato d’epoca decaduto (44662-2), un internegativo (RR8152) e un interpositivo (BND26/Sections) restaurati negli anni Novanta a partire dal positivo nitrato. Si è scelto di utilizzare l’interpositivo restaurato poiché è risultato essere l’elemento migliore come resa dei colori. Negli anni Novanta, infatti, il nitrato era ancora in condizioni tali da consentire di stampare buoni elementi intermedi. Solo il titolo di testa è stato ripreso dal nitrato poiché gli elementi degli anni Novanta presentavano un cartello di titolo ricostruito. Per la ricostruzione del film è stato utilizzato un positivo nitrato imbibito ambra (44662-1) di prima generazione conservato presso la Library of Congress. Solo per un’inquadratura lacunosa del positivo si è fatto ricorso a un controtipo negativo safety di seconda generazione (RR815) conservato presso Cohen Film Collection. L’imbibizione ambra è stata preservata nel restauro poiché il positivo nitrato è perfettamente riconducibile al prologo Technicolor per epoca e codici elemento.
Infine, a titolo di documentazione: la comparazione ha rivelato che due elementi – un controtipo negativo safety provenienti dal Cohen Film Collection e un positivo safety proveniente da Cinémathèque française – contenevano quattro inquadrature provenienti da un secondo negativo.

Cast and Credits

Sog.: dalla pièce omonima di Roi Cooper Megrue. Scen.: Clyde Bruckman, Jean Havez, Joseph Mitchell. F.: Elgin Lessley, Byron Houck. Scgf.: Fred Gabourie. Int.: Buster Keaton, T. Roy Barnes, Snitz Edwards, Ruth Dwyer, Frankie Raymond, Erwin Connelly, Jules Cowles. Prod.: David Belasco per Buster Keaton Productions. DCP. D.: 56’. Bn.