28/04/2020

Internazionale della Cinefilia _ Segnalazioni dalla rete (fuori confine) #2

Per il secondo appuntamento con il nostro viaggio di esplorazione fra gli archivi e le collezioni cinefile d’oltreconfine, ci spostiamo fuori dall’Europa e ci imbarchiamo alla ricerca di qualche consiglio di visione in un tour virtuale che parte dagli Stati Uniti, passa dall’America Latina e termina in Medio Oriente.

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Spring Night, Summer Night (USA/1967, 84 min) di Joseph L. Anderson

[byNWR]

Dalla passione di Nicolas Winding Refn per ciò che è raro e sconosciuto, è nato byNWR, un progetto culturale online che propone classiche pellicole restaurate e contornate da svariati contenuti di approfondimento. I film presentati sono scelti da guest editor che propongono eventi  tematici trimestrali, completamente gratuiti per il pubblico. Il nostro consiglio è quello di iniziare a esplorare la piattaforma partendo da Spring Night, Summer Night di Joseph L. Anderson, che Refn ha presentato a Bologna al Cinema Ritrovato 2019. Il film, unico lungometraggio realizzato da questo regista, è ispirato dal neorealismo italiano ed è stato oggetto di un lavoro di laboratorio che ha riportato in luce i dettagli originali, così come furono fotografati nel 35 mm bianco e nero originale. 

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Link al film.

Approfondimenti

Le schede di approfondimento di byNWR; la scheda del film sul catalogo del Cinema Ritrovato 2019; la lezione di cinema di Nicolas Winding Refn al Cinema Ritrovato 2019

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El Vigilante (Messico, 2016, 76 min) di Diego Ros

[FICM Presenta en Línea]

Dagli Stati Uniti, attraversiamo il confine con il Messico, dove il Festival Internacional de Cine de Morelia da 18 anni è diventato un luogo di culto per la cinefilia internazionale e per i cineasti messicani.  Accanto alla selezione nazionale ed internazionale contemporanea, il festival ha una sezione dedicata al periodo d’oro del cinema messicano (1930-1960). Grazie in particolare all’energia di uno dei tre direttori, Daniela Michel, negli ultimi anni ha inoltre proposto importanti restauri.  In attesa della prossima edizione, prevista per ottobre 2020, il festival ha deciso di rendere disponibile online, per tutto il periodo di lockdown internazionale, una selezione dei migliori film messicani presentanti nel corso delle edizioni passate. Fino al 4 maggio, è possibile vedere il film vincitore del premio come miglior film e migliore attore nel 2016, El Vigilante di Diego Ros, in spagnolo con sottotitoli in inglese.
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Link al film.

Approfondimenti

Il Festival Internacional de Cine de Morelia; la sezione del Cinema Ritrovato 2017  dedicata al cinema messicano dell’epoca d’oro

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Garagouz (Algeria, 2010, 24 min), di Abdenour Zahzah
[aflamuna]

Ci spostiamo infine in Medio Oriente, dove l’associazione culturale Beirut DC, fondata da un gruppo di filmmaker e istituzioni cinematografiche allo scopo di promuovere il cinema arabo indipendente, in concomitanza del lockdown ha lanciato aflamuma (letteralmente, “i nostri film”), dove una selezione di film contemporanei viene resa disponibile gratuitamente, per un tempo limitato. Fra i film disponibili fino al 6 maggio, il cortometraggio Garagouz racconta, con uno stile realistico e poetico, la storia di un burattinaio e di suo figlio che girano per le campagne del paese, su un camioncino, per portare il loro spettacolo ai bambini dei villaggi. Una riflessione su come la creatività e l’arte possano dare una risposta concreta nelle situazioni conflittuali.
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Link al film.

Approfondimenti

Con un parallelismo forse azzardato, complice la creatività nomade a bordo di un camioncino, vi proponiamo l’approfondimento che abbiamo dedicato a Visages Villages della “strana coppia” Agnès Varda / JR (il film è disponibile in questo periodo su Now TV).