BREAK UP – L’UOMO DEI CINQUE PALLONI

Marco Ferreri

Sog., Scen.: Marco Ferreri, Rafael Azcona. F.: Aldo Tonti. M.: Enzo Micarelli. Scgf.: Carlo Egidi. Mus.: Teo Usuelli. Int.: Marcello Mastroianni (Mario), Catherine Spaak (Giovanna), Ugo Tognazzi (automobilista), William Berger (Benny), Ennio Balbo, Marco Ferreri. Prod.: Carlo Ponti per Compagnia Cinematografica Champion-Les Films Concordia. DCP 4K. D.: 86’. Bn e Col.

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

L’ho sempre amato, perché lascia liberi gli attori e perché ha una grande qualità per me: parla poco.

Mastroianni di Ferreri

L’ho preso perché lui non recitava, entra naturalmente nel film, sempre presente, specie nei momenti di silenzio.

Ferreri di Mastroianni

Break Up è un film invisibile, un film che pochi spettatori hanno potuto vedere. Benché si tratti del primo incontro tra Mastroianni e Ferreri, e di una delle interpretazioni più straordinarie di Mastroianni, è stato uno dei film meno conosciuti del cinema europeo del dopoguerra. Fino a questo restauro e alla presentazione in concorso a Venezia nel 2016, dove ha ottenuto il Leone d’Oro per il migliore restauro.

La lavorazione di Break Up termina nel dicembre 1963. Nel gennaio 1964 il film è pronto e ottiene il visto di censura, ma Carlo Ponti decide di bloccarne l’uscita e lo trasforma in un cortometraggio di venticinque minuti, episodio del film a sketch Oggi, domani, dopodomani, che comprende anche due episodi diretti da Luciano Salce e da Eduardo De Filippo. Nel 1967 Ponti e Ferreri si ritrovano, e Ferreri può girare un nuovo episodio a colori. Il film è pronto ancora una volta. Ma, dopo una breve distribuzione in Francia e negli Stati Uniti, scompare. Nel 1979 Ferreri dona una copia 16mm in bianco e nero a Lab80 di Bergamo, che procede a una piccola distribuzione indipendente.

Pur essendo ben poco visto, il film annovera numerosi titoli: L’uomo dei palloncini, L’uomo dei cinque palloni (L’Homme aux cinq ballons) e infine Break Up, che è probabilmente un’invenzione di Ponti, fresco del successo di Blow-up. Ponti vende il film a MGM e, successivamente, i diritti passano a Warner Bros., presso cui è stato ritrovato l’interpositivo (mentre il negativo è andato perduto).

Visto oggi, il film appare incredibile: sembra anticipare la festa di Hollywood Party e lo strip-tease di Kim Basinger in 9 settimane e mezzo, con un cantante che assomiglia a Belushi prima della comparsa di Belushi; un film in cui si possono ammirare i quadri di Morandi e si può ascoltare una delle più popolari cantanti di quegli anni, Orietta Berti. È già presente, qui, il Ferreri dell’astrazione, un autore non ideologico, capace di costruire storie paradossali e di rivelare le contraddizioni della società dei consumi. La sceneggiatura di Break Up è firmata da Rafael Azcona, sceneggiatore di tutti i migliori film di Ferreri (El pisito, La donna scimmia, La grande abbuffata…).

Gian Luca Farinelli

 

La recensione su Cinefilia Ritrovata

Copia proveniente da

Restaurato in 4K nel 2016 da Cineteca di Bologna e Museo Nazionale del Cinema di Torino in collaborazione con Warner Bros., con il contributo di Massimo Sordella e il sostegno di Nuovo Imaie, presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata, a partire dalla scansione 4K di un interpositivo d’epoca e un positivo suono conservati presso Warner Bros. Si ringrazia CSC – Cineteca Nazionale per avere messo a disposizione come reference la copia 35mm stampata dal negativo originale presso Turner International, Los Angeles