SOSTENIBILITÀ
Perché un evento ‘green’
Tutto quello che facciamo ha un impatto sul pianeta, anche guardare un film, andare al cinema o mangiare dei popcorn.
Per questo Cineteca di Bologna ha deciso di intraprendere un percorso di sostenibilità in collaborazione con zeroCO2 per riconnettere cinema e ambiente e sensibilizzare i partecipanti, gli ospiti e la città di Bologna sull’importanza di agire per contrastare le crisi climatica.
L’obiettivo è rendere sostenibile Il Cinema Ritrovato attraverso un percorso volto a ridurre, calcolare e compensare l’impatto ambientale del festival.
A partire dalla XXXVI edizione il festival sarà quindi carbon neutral: un primo passo di un percorso di crescente consapevolezza perché il Cinema Ritrovato diventi un modello di riferimento di sostenibilità nel settore cultura.
SENZA NATURA: ZOHRA di Albert Samama Chikli
Uno studio d’impatto
Durante l’evento saranno raccolti i dati utili a misurare le emissioni relative alle attività della rassegna Cinema Ritrovato della Cineteca di Bologna.
Verranno prese in considerazione tutte le emissioni legate all’organizzazione e alla realizzazione dell’evento, come il consumo di energia elettrica delle sale, il trasporto delle merci, i materiali per l’allestimento delle location, le emissioni legate ai prodotti utilizzati. Verrà compresa la mobilità di organizzatori e partecipanti.
Le emissioni di gas serra calcolate saranno poi neutralizzate attraverso i progetti di zeroCO2.
Lo studio d’impatto, inoltre, ci aiuterà a comprendere in quali fasi e i processi potremo migliorarci nelle edizioni future.
Un obiettivo ambizioso che vedrà coinvolte tutte le persone che ruotano attorno al festival.
SENZA NATURA: LUDWIG di Luchino Visconti
Un festival più green grazie a:
Aumento della qualità della carta.
Diminuzione della quantità di carta.
Valorizzazione dei materiali di scarto.
Utilizzo di auto elettriche e ibride.
Un cinema di buone pratiche grazie a:
Acqua e cibo plastic free.
Riduzione dello spreco alimentare.
Raccolta differenziata.
Recupero e riuso.
Trasporti sostenibili.
Per scoprire di più fai click qui
SENZA NATURA: DAR GHORBAT / IN DER FREMDE DI SOHRAB SHAHID SALESS
La foresta del cinema ritrovato
Progettazione e prevenzione non azzerano l’impatto
Le emissioni di CO2 risultanti dallo studio LCA verranno compensate (a valle del festival) attraverso i progetti di zeroCO2. In particolare, verrà creata la foresta ad alto impatto sociale del Cinema Ritrovato.
La foresta prenderà vita in Guatemala e i suoi alberi, crescendo, andranno ad assorbire CO2 dall’atmosfera e a creare nuovi habitat ricchi di biodiversità. Inoltre tutti gli alberi verranno donati a famiglie contadine che, prendendosene cura, gioveranno dei frutti prodotti e potranno lavorare i propri terreni, senza il rischio di doverli cedere alle multinazionali della palma da olio.