Mer
21/07
Auditorium DAMSLab > 16:50
THE VILLAGE DETECTIVE / Buried News
Bill Morrison
Info sullaProiezione
Sottotitoli
Versione originale con sottotitoli
Modalità di ingresso
THE VILLAGE DETECTIVE: A SONG CYCLE
Scheda Film
Nel luglio del 2016 ho ricevuto una mail dal compositore islandese Jóhann Jóhannsson, il quale aveva saputo che un pescatore aveva trovato nella sua rete quattro rulli di un film sovietico. I rulli erano stati recuperati a 20 miglia dalla costa occidentale dell’Islanda: in fondo e in mezzo all’Atlantico, non distante da dove s’incontrano le placche continentali, il che significa che sono stati trovati proprio lungo la divisione geologica tra Oriente e Occidente.
Il film, Derevenskij detektiv (1969), non era un film perduto, raro e nemmeno, a mio avviso, particolarmente buono. È ben noto ai russi di una certa età, e viene ancora trasmesso abbastanza regolarmente dalla televisione nazionale. Ho saputo che il suo protagonista, Michail Žarov, aveva avuto una carriera straordinariamente lunga e prolifica, al cinema e a teatro.
Dato che spesso creo film nuovi da vecchi film abbandonati, volevo saperne di più. L’anno successivo sono andato in Islanda e a Mosca. In Islanda ho intervistato il pescatore Gisli Gylfason e l’archivista Erlendur Sveinsson che aveva recuperato il film. E a Mosca ho intervistato il curatore Peter Bagrov, che mi ha guidato in un’approfondita esplorazione della filmografia di Žarov.
Jóhann è scomparso tragicamente a quarantotto anni nel febbraio 2018, e io ho iniziato a pensare al film che stavo facendo come a un film sulla mortalità e l’immortalità. Su quello che ci lasciamo alle spalle, e sul suo riflettere il mondo in cui vivevamo. Su ciò che costituisce una vita, e sui vascelli che la portano attraverso questo mondo e nell’altro.
Pensando a tutto questo sono andato dal mio amico e frequente collaboratore David Lang con il progetto di The Village Detective: A Song Cycle. A ispirare David è stato il fatto che, dopo essere rimasto in fondo e in mezzo all’Atlantico per quasi cinquant’anni, questo film avesse nuove storie da raccontare. Ci è venuta l’idea di una colonna sonora per una sola fisarmonica – un solo paio di polmoni che si tuffa nell’oceano per portare a galla questa storia e ridare vita a un film arcaico. La musica straordinaria che David ha composto coglie perfettamente questo, e la bellissima, tragica e inesorabile deriva del tempo.
Bill Morrison
Cast and Credits
M.: Bill Morrison. Mus.: David Lang. Prod.: Bill Morrison, Maria Vinogradova in collaborazione con Picture Palace Pictures. DCP. Col.
BURIED NEWS
Scheda Film
Nel 1929 il direttore di una banca di Dawson City, nello Yukon, interrò centinaia di pellicole cinematografiche in una piscina in disuso per disfarsene in tutta sicurezza. Quarantanove anni dopo, nel 1978, le pellicole furono scoperte da una squadra edile e la collezione divenne nota come Dawson Film Find. Tra i 533 rulli che sono stati infine restaurati si trovano 114 cinegiornali, ciascuno dei quali contiene cinque o sei servizi della lunghezza di circa un minuto.
In Buried News figurano quattro di questi servizi, prodotti tra il 1917 e il 1920. Visti nel loro insieme, essi mostrano come negli Stati Uniti la razza sia stata storicamente usata come strumento per dividere la popolazione a fini politici o commerciali. I filmati d’archivio documentano gli strascichi delle rivolte razziali di East St. Louis, Illinois, nel 1917, e ad Omaha, Nebraska, nel 1919; contengono inoltre materiale rarissimo e finora considerato perduto sull’assedio del tribunale di Lexington, Kentucky, nel 1920.
Bill Morrison
Cast and Credits
Mus.: Charlton Singleton, Jlin. Prod.: Bill Morrison DCP. Bn.
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