Lun

31/08

Cinema Jolly > 15:30

KAŠTANKA

Ol’ga Preobraženskaja
Accompagnamento al piano di

John Sweeney

OL’GA PREOBRAŽENSKAJA
Ol’ga Preobraženskaja (1881-1971) avviò nel 1905 una fortunata carriera di attrice teatrale e arrivò al cinema nel 1913. Diresse diversi film insieme a Vladimir Gardin e dal 1918 al 1925 insegnò alla scuola di cinema di stato. Vista con sospetto in quanto cineasta con una carriera prerivoluzionaria, realizzò tre film per bambini a metà anni Venti – Anja non è meno notevole di Kaštanka – prima del travolgente successo di Baby Rjazanskie (Le donne di Rjazan’, 1927) e dello straordinario Svetlyj Gorod (La città luminosa, 1928, del quale sembra sopravvivere oggi solo un rullo).

Mariann Lewinsky

Info sulla
Proiezione

Lunedì 31/08/2020
15:30

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

KAŠTANKA

Scheda Film

Kaštanka di Olga Preobraženskaja, copia del 1995, un film d’inverno, di notte e neve, di bambini e animali, un film sulla perdita, un capolavoro” leggo nei miei appunti di visione del 2012. I colleghi di Praga me l’avevano proiettato perché sapevano che m’interessavo al colore nel cinema muto, e sapevano che un film sovietico colorato è un pezzo raro. Non avevo mai sentito il nome della regista. È stato un incontro appassionante, quello con l’opera di Preobraženskaja, e ancor più dopo l’incredibile scoperta che una cineasta di primo rango, che aveva conquistato il pubblico internazionale con Baby Rjazanskie e Tichij Don (Il placido Don), era sparita dalle storie ufficiali del cinema senza lasciar traccia. Nel 2013 Il Cinema Ritrovato le ha dedicato una retrospettiva.

Mariann Lewinsky

 

Nel racconto di Čechov, Kaštanka è una cagnolina che si perde seguendo il padrone ubriaco. Nel film viene rubata, venduta, gettata in mezzo alla strada e salvata da un clown. Il piccolo Fedjuška va a cercarla, si perde e finisce prigioniero del sinistro Mazamet, il quale lo costringe ad andare di casa in casa per far soldi, mentre il padre di Fedjuška vaga alla ricerca del figlio perduto. Il film fu approvato dalla censura nel 1926 e ricevette il permesso per la distribuzione internazionale l’anno seguente. Prima del ritrovamento della copia ceca, nel 2012, in Russia Kaštanka era stato considerato perduto, dato che il Comitato per la censura cinematografica aveva deciso di vietare il film nel 1932 (“le classi inferiori sono rappresentate come malvagie, prive di coscienza di classe e di consapevolezza sociale”).

Natal’ja Nusinova

Cast and Credits

T. copia (versione ceca / Czech version): Fedus Pes. Sog.: dal racconto omonimo di Anton Pavlovič Čechov. Scen.: Jurij Bolotov, Ol’ga Preobraženskaja. Ass. regia: Ivan Pravov, N. Zubova. F.: Grigorij Giber. Scgf.: Dmitrij Kolupaev. Int.: Nikolaj Panov (clown Georges), Evgenija Chovanskaja (affittacamere), Antonin Pankryšev (Luka), Naum Rogožin (Mazamet, suonatore d’organetto), Leonid Jurenev (Chiodo, vagabondo), Jura Zimin (Fedjuška), Elena Tjapkina (Nastas’ja, lavandaia), Michail Žarov, B. Snegirev (Agafon), Gulja Koroleva, il cane Jackie. Prod.: Sovkino. 35mm. Bn.