Mer
29/06
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni > 12:15
American Mutoscope / I film di Paul Nadar
Céline Ruivo
John Sweeney
American Mutoscope 1896
Nella marea di proiettori dai nomi stravaganti che nei primi anni del cinema facevano a gara tra di loro per attirare l’attenzione del pubblico, quello chiamato Biograph, sviluppato da Herman Casler nel 1896, era un apparecchio superiore agli altri in quanto offriva immagini più nitide, più stabili e più grandi, suscitando un vero stupore in tutti coloro che le vedevano. Il segreto del suo successo era la pellicola non perforata larga circa 68mm. Sorta nel 1896, la American Mutoscope Company (il mutoscopio era un visore a manovella che impiegava le stesse immagini e che portò all’invenzione del Biograph) si espanse nel 1897 aprendo diverse succursali Biograph in vari paesi europei.
Due importanti collezioni – 300 originali risalenti agli anni 1896-1903 – sono conservate da BFI (National Film and Television Archive di Londra) e EYE Filmmuseum di Amsterdam; oggetto di un progetto di restauro condotto da EYE (allora Nederlands Filmmuseum) alla fine del secolo scorso, i film restaurati sono stati stampati su pellicola a 35mm. Anche ridotti a 35mm, questi film ci fanno capire perché il giornalista R.H. Mere abbia intitolato il suo articolo apparso in “Pearson’s Magazine” del febbraio 1899 Le meraviglie del Biograph. Con le loro dimensioni, la loro nitidezza e la loro iperrealtà questi film facevano sensazione all’epoca e non sono meno sensazionali oggi.
Luke McKernan
Bryony Dixon presenta il Victorian film project del BFI National Archive, che si propone di restaurare film di grande formato a partire da originali 60mm e 68mm usando nuove combinazioni di procedimenti fotochimici e digitali, nonché di digitalizzare più di 500 film britannici realizzati tra il 1895 e il 1901. Il progetto solleva importanti questioni relative alla duplicazione: alcuni film di grande formato erano stati in precedenza oggetto di un ambizioso programma di restauro condotto da EYE, già Nederlands Filmmuseum. Si tratta anche di riflettere sul coinvolgimento del pubblico nel mondo in rapido cambiamento della programmazione digitale: qual è il modo migliore di presentare il materiale, emozionare, istruire e divertire?
I film di Paul Nadar, 1896-1898
Nel 1896, Paul Armand Tournachon detto Paul Nadar, figlio del fotografo Gaspard-Félix Tournachon detto Nadar, usò per i suoi primi film una macchina da presa 35mm senza perforazioni (un rullo munito di punte trascinava la pellicola perforandola). La cinepresa è conservata alla Cinémathèque française assieme a un altro modello (che usava pellicole 58mm assenti da questo corpus). La versione 35mm fu fatta funzionare di fronte ai membri del consiglio del Musée Grévin il 12 maggio 1897. Nadar doveva succedere a Émile Reynaud e al suo théâtre optique. Ma il risultato delle proiezioni non entusiasmò i membri del consiglio (“Il rumore degli ingranaggi rende l’apparecchio assolutamente inutilizzabile”, recita il verbale datato 17 maggio 1897). In seguito Paul Nadar si servì di un apparecchio per pellicola 35mm con perforazioni Edison. I film che presentiamo sono stati girati sia con la cinepresa del 1896 sia con quella successiva in formato standard. Alcuni film originali di Paul Nadar e le due cineprese sono state acquisite dalla Cinémathèque française dalla vedova di Paul Nadar il 7 febbraio 1950.
Info sullaProiezione
Sottotitoli
Versione originale con traduzione simultanea in cuffia
Modalità di ingresso
STABLE ON FIRE
AMERICAN FALLS, LUNA ISLAND
SHOOTING THE CHUTES
A HARD WASH
VIEW ON BOULEVARD, NEW YORK CITY
TEN INCH DISAPPEARING CARRIAGE GUN LOADING AND FIRING
[DANSES SLAVES]
[DANSES RUSSES]
LES DEUX GOSSES
[PAUL NADAR PRATIQUANT L'ESCRIME]
[PAUL NADAR LISANT "L'ÉCHO DE PARIS" À LA TERRASSE D'UN CAFÉ]
[MADEMOISELLE ZAMBELLI DE L'OPÉRA]
[DANSE DU PAPILLON]
[SCÈNE DE RÊVE]
[RUE ROYALE]
[PLACE DE LA CONCORDE]
Se ti piace questo, ti suggeriamo anche:
21:45
Piazza Maggiore
La prima séance del 28 dicembre 1895 / CASQUE D’OR
La prima séance del 28 dicembre 1895 / CASQUE D’OR
Commento di Thierry Frémaux
14:30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
La bellezza dei film Lumière
La bellezza dei film Lumière
Thierry Frémaux (Institut Lumière)
12:15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
Animation, Automation / Mouvements, Dimensions
Animation, Automation / Mouvements, Dimensions
Mariann Lewinsky
Gabriel Thibaudeau