VITA DA CANI
Sc.: Steno, Mario Monicelli, Sergio Amidei, Aldo Fabrizi, Ruggero Maccari, Nino Novarese, Fulvio Palmieri, da un soggetto di Steno e M. Monicelli. F.: Mario Bava. Mu.: Nino Rota. Canzoni: Nino Rota, Aldo Fabrizi, Mario Ruccione. M.: Mario Bonotti. Scgf.: Flavio Mogherini. Cast: Aldo Fabrizi (Cavalier Nino Martoni), Gina Lollobrigida (Margherita), Delia Scala (Vera), Tamara Lees (Franca), Marcello Mastroianni (Carlo), Nyta Dover (Lucy D’Astrid), Bruno Corelli (primo ballerino), Furlanetto (Boselli), Gianni Barrella, Mariemma Bardi, Michele Malaspina, Tino Scotti, Pina Piovani, Lidia Alfonsi, Pasquale Misiano, Eduardo Passarelli, Enzo Maggio, Noemi Zeki, Livia Rezin, Anna Pabella, Giuseppe Angelini, Siria Vellani, Giorgina Nardini, Vittorina Benvenuti. Prod.: Carlo Ponti per Excelsa-A.T.A.; 35mm. L.: 2887 m. D.: 105’ a 24 f/s. Bn.
Scheda Film
In Vita da cani riuscimmo a trattare del mondo dell’avanspettacolo, che ci interessava molto. Fabrizi collaborò alla sceneggiatura perché aveva moltissimi aneddoti e ricordi personali. Lui in Vita da cani rifà un po’ se stesso e un po’ s’ispira ad altri attori più o meno noti, che non avevano avuto fortuna. Collaborò anche Amidei, che conosceva bene quel mondo. Quando lo facemmo non sapevamo che Lattuada e Fellini stavano girando Luci del varietà, né loro sapevano del nostro film. Il varietà era una miniera che è stata poco sfruttata.
Mario Monicelli, L’Arte della commedia, Bari, Dedalo, 1986