ROUBEN MAMOULIAN: SFUMATURE DI DESIDERIO

A cura di Ehsan Khoshbakht
Celebre per la capacità di tradurre la propria visione in luce, movimento e poi colore, Rouben Mamoulian, armeno di Tbilisi naturalizzato statunitense, ebbe una produzione tra le più coerenti del cinema americano. Giustamente celebrato per l’inestimabile contributo che offrì alla transizione di Hollywood al sonoro sia liberando la macchina da presa, sia usando i dialoghi come una forma di accompagnamento musicale, fu imitato e invidiato per i suoi sapienti movimenti di macchina. Creatore di uno stile immediatamente riconoscibile per la sua raffinatezza, il suo umorismo e le sue sfumature erotiche, praticò con altrettanta efficacia generi più cupi, assumendo un ruolo da pioniere per il film di gangster e l’horror. Questa retrospettiva presenta l’opera di Mamoulian dal suo unico contributo al cinema muto agli inizi del sonoro fino al suo ultimo musical, a colori e in CinemaScope. Ad eccezione del nuovo restauro digitale di Dr. Jekyll and Mr. Hyde, tutto il resto sarà proiettato in 35mm.
The Flute of Krishna (1926) • Applause (L’applauso, 1929) • City Streets (Le vie delle città, 1931) • Dr. Jekyll and Mr. Hyde (Il dottor Jekyll, 1931) • Love Me Tonight (Amami stanotte, 1932) • Queen Christina (La regina Cristina, 1933) • The Song of Songs (Il cantico dei cantici, 1933) • We Live Again (Resurrezione, 1934) • Golden Boy (Passione, 1939) • The Mark of Zorro (Il segno di Zorro, 1940) • Blood and Sand (Sangue e arena, 1941) • Rings on Her Fingers (Ragazze con sognano, 1942) • Silk Stockings (La bella di Mosca, 1957)