25/06/2019

Rassegna stampa: Il Fatto Quotidiano su Il Cinema Ritrovato 2019

Easy Rider, De Filippo, Chahine: al Cinema Ritrovato di Bologna tornano grandi capolavori che hanno fatto politica dando spettacolo

di  Davide Turrini (Il Fatto Quotidiano, 25 giugno 2019)

Il capolavoro di Dennis Hopper, restaurato da Sony Columbia per il festival organizzato dalla Cineteca di Bologna, visto sullo schermo gigantesco di Piazza Maggiore è un evento visivo senza eguali. Tra le tante sezioni quelle dedicate all’Eduardo De Filippo cineasta e a un immenso autore popolare come l’egiziano Yussef Chahine.

“Parlano tanto di libertà individuale ma quando incontrano le persone libere hanno paura”. A rivedere Easy Rider più di vent’anni dopo la prima occhiata in Vhs (L’Unità di Veltroni, grazie compagno Walter) ci ha sconvolto l’esistenza. Intanto perché il capolavoro di Dennis Hopper (1969) va guardato da sotto lo schermo e non da davanti alla tv. Già, perché alzando il naso all’insù verso uno dei più grandi schermi al mondo di cinema all’aperto, quello del Cinema Ritrovato in Piazza Maggiore a Bologna, è come se Dennis Hopper/Billy e Peter Fonda/Wyatt-Capitan America con i loro chopper ti passassero sopra la testa. Poi perché quel canto libero della controcultura degli anni Sessanta statunitensi, ammirato in una dimensione extralarge, sembra come scaraventarti addosso la tragica constatazione del fallimento di una sentita utopia.

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