La prima edizione del Cinema Ritrovato risale a 34 anni fa, quattro anni dopo è nata The Film Foundation. In questi trent’anni abbiamo restaurato oltre 850 film di ogni epoca, genere, regione del mondo. Per la nostra missione è vitale che i film tornino sul grande schermo, davanti a un pubblico, come sono stati concepiti. Siamo molto fortunati ad avere un rapporto così stretto con Il Cinema Ritrovato.

Martin Scorsese

Il mio personale viaggio con Martin Scorsese è iniziato nel 1991. Neanche un anno prima Marty aveva creato The Film Foundation con George Lucas, Steven Spielberg, Stanley Kubrick e altri cineasti illustri. Avendo studiato cinema e lavorato come archivista alla Library of Congress la missione della fondazione nella salvaguardia del cinema era per me di enorme interesse. In quei primi anni, insieme a Robert Rosen e Raffaele Donato, ci siamo dedicati ad avviare una campagna di sensibilizzazione e fundraising a sostegno degli archivi americani.
Tra la scrittura e la realizzazione di un capolavoro e l’altro, Marty ha trovato ogni giorno il tempo per dedicarsi alla Film Foundation, rilasciando interviste, seguendo i restauri in corso o incontrando i nostri sostenitori; il suo impegno è stato ed è totale. Ha un fiuto straordinario per i film trascurati e dimenticati: quando ci chiede di fare ricerche su un titolo c’è sempre un rullo mancante, un problema di diritti, un ostacolo da superare. Negli anni pre-SMS mi riempiva la scrivania di post-it con i titoli dei film da restaurare: “Ugetsu”, “The River” e… “Fair Wind to Java”!
L’avvio della partnership con l’American Movie Classics, che per un decennio ha trasmesso il Festival of Film Preservation, ha costituito una tappa per noi fondamentale; sono seguite altre collaborazioni importanti, con TCM, Criterion, l’HFPA e infine, nel 2002, con il Director’s Guild of America. È stato allora che ho iniziato a lavorare con Jennifer Ahn, il suo talento e le sue capacità ci hanno permesso, tra l’altro, di avviare con successo il progetto formativo The Story of Movies. Fin da subito, un po’ come Ginger e Fred la nostra energia, il nostro intuito e le nostre competenze si sono completate a vicenda. Con la creazione del World Cinema Project nel 2007 e dell’African Film Heritage Project nel 2018 l’orizzonte della fondazione ha continuato ulteriormente ad ampliarsi.
Guardandomi indietro capisco che il mio viaggio con Marty, Jennifer e la Film Foundation è stato segnato da un’unica visione fatta di tenacia e il lavoro di squadra. È questa stessa visione che ci guiderà in futuro per preservare e valorizzare il cinema con un pubblico sempre nuovo, nello spirito di condivisione che Il Cinema Ritrovato rappresenta così bene.
Grazie al lavoro svolto con Kristen Merola, Rebecca Wingle, Julia Wayne, Kent Jones, Cecilia Cenciarelli, con i nostri sostenitori storici, con tanti festival e archivi di tutto il mon- do e grazie alla straordinaria dedizione del nostro consiglio direttivo, The Film Foundation continua con entusiasmo a realizzare la missione delineata da Marty, in modo così lucido ed esemplare, trent’anni fa.

Margaret Bodde

L’omaggio a The Film Foundation si articola all’interno delle varie sezioni del festival:

Venezia Classici

MUHOMATSU NO ISSHO
(The Rickshaw Man, Giappone/1943) R.: Hiroshi Inagaki

Cinemalibero

MEGHE DHAKA TARA
(La stella nascosta / The Cloud-Capped Star, India/1960)
R.: Ritwik Ghatak

SHATRANJ-E BAAD
(Chess of the Wind, Iran/1976) R.: Mohammad Reza Aslani

XIAO WU
(The Pickpocket, Cina/1997) R.: Jia Zhang-ke

Ritrovati e Restaurati

I’M NO ANGEL
(Non sono un angelo, USA/1933) R.: Wesley Ruggles

TAP ROOTS
(La quercia dei giganti, USA/1948) R.: George Marshall

ACCATTONE
(Italia/1961) R.: Pier Paolo Pasolini

THE MISFITS
(Gli spostati, USA/1961) R.: John Huston

I CENTO CAVALIERI
(100 Horsemen, Italia-Spagna-Germania/1964) R.: Vittorio Cottafavi