Sab
25/06
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni > 14:30
La bellezza dei film Lumière
Thierry Frémaux (Institut Lumière)
Un film Lumière è costituito da una pellicola di celluloide lunga 17 metri, larga 35mm e della durata di circa cinquanta secondi. All’epoca veniva definita ‘veduta cinematografica’. Il formato 35mm fu scelto perché era quello del kinetoscopio dell’americano Thomas Edison. Un’unica differenza: quattro perforazioni rettangolari per fotogramma in Edison, una sola rotonda per i Lumière. È in questo modo che si può riconoscere ancora oggi un film girato con un Cinématographe originale.
Se l’80% del cinema muto è scomparso e l’opera di Georges Méliès è andata in fumo, Louis Lumière ha conservato intatta la sua a Lione, nello scantinato del castello di famiglia. Nel 1946 l’ha depositata presso la Cinémathèque française. Negli anni Sessanta-Settanta, il collezionista di Lione Paul Génard ha messo insieme a sua volta un bel numero di film. Nel 1982-1983, con la creazione dell’Institut Lumière, Bernard Chardère ha potuto assemblare quasi integralmente il patrimonio cinematografico dei Lumière. Nel 1991, con l’impulso di Maurice Trarieux-Lumière, nipote di Louis, e primo presidente della neonata associazione Frères Lumière, gli Archives françaises du film del CNC a Bois D’Arcy intraprendono una prima catalogazione. Una seconda è in corso dal 2014 e la curatrice Béatrice de Pastre, ha indicato in 1422 il numero esatto di film prodotti direttamente dalla Sociéte Lumière.
Nel 2009, in occasione della prima edizione del festival Lumière, l’Institut Lumière, in collaborazione con il CNC e la Cineteca di Bologna, ha dato avvio al restauro digitale in 2K dei film Lumière. Nel 2013 è stato deciso che nel 2015, in occasione dei 120 anni dalla nascita del Cinématographe, circa 150 film Lumière sarebbero stati restaurati in 4K a partire da elementi negativi e positivi provenienti dalla collezioni della Cinémathèque française, dell’Istitut Lumière e del CNC, conservati à Bois d’Arcy.
Il restauro è stato realizzato nell’ottobre del 2014 da Éclair Group a Parigi e condotto dall’Istitut Lumière in collaborazione con CNC e Cinémathèque française, oltre che dalla Cineteca di Bologna e il suo laboratorio L’Immagine Ritrovata. Questo restauro ha portato alla stampa di un nuovo negativo, di copie 35mm e di un DCP permettendo ai film di poter essere proiettati sugli schermi di tutto il mondo.
Thierry Frémaux
Info sullaProiezione
Sottotitoli
Versione originale con traduzione simultanea in cuffia
Modalità di ingresso
DÉPART DE CYCLISTES
PARTIE DE TRIC TRAC
DANSE AU BIVOUAC
LAVEUSES SUR LA RIVIÈRE
TRANSPORT D’UNE TOURELLE PAR UN ATTELAGE DE 60 CHEVAUX
PÊCHE AUX SARDINES
LES POMPIERS, I: PASSAGE DES POMPES
ATTELAGE D’UN CAMION
ÉCRITURE À L’ENVERS
PLACE BELLECOUR
ENTRÉE DU CINÉMATOGRAPHE
RENTRÉE À L’ÉTABLE
DÉCHARGEMENT D’UN NAVIRE
DESCENTE DES VOYAGEURS DU PONT DE BROOKLYN
PANOPTIKUM – FRIEDRICHSTRASSE
RUE TVERSKAÏA
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