Agnès Varda / JR: generazioni a confronto

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“Vorrei fare un’annotazione, JR ha trentatré anni e io ottantotto, ormai ottantanove e lui trentaquattro, la differenza non è cambiata. Ma questa distanza esistente tra noi
non ha mai giocato a sfavore, anzi, la gente è stata anche divertita nel vederci.
Siamo un po’ come Stanlio e Ollio, lui è alto e magro, io sono un po’ più bassa e robusta”.
Agnes Varda, da un’intervista del magazine online Primi piani

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Visages villages nasce dall’incontro tra due persone, due artisti, apparentemente distanti, lo street artist JR e la pluri-premiata regista, madre della nouvelle vague francese, Agnès Varda.

Dell’incontro, più o meno fortuito, i due hanno fatto una vera e propria poetica e la chiave di lettura principale del film.
Agnès Varda, scomparsa lo scorso anno, ha ottantotto anni quando incontra JR, trentatreenne, e decide con lui di realizzare il film.
Lei ha alle spalle una carriera sessantennale dietro la macchina da presa. Nata fotografa, è approdata al cinema a metà degli anni Cinquanta e da allora ha esplorato generi e formati diversi, ha sperimentato fiction e documentario, cortometraggio e lungometraggio, non rinunciando mai al proprio personalissimo sguardo al contempo intimista e sociale.
JR è uno street artist e fotografo parigino che con le sue gigantografie, principalmente ritratti fotografici, ha tappezzato muri in tutto il mondo abbracciando ogni volta cause diverse e dando loro risalto.
Ad accomunarli è la grande passione e la curiosità per le immagini e in particolare per i luoghi e i dispositivi che permettono di mostrarle, condividerle, esporle.

Il loro incontro è l’inizio di un viaggio che li conduce verso sperduti villaggi francesi alla ricerca di volti da fotografare e mettere in mostra, di storie di persone comuni da conoscere e, al contempo, narrare. Il film è dunque il racconto di un’avventura artistica che vede coinvolti non solo i due registi ma anche i tanti abitanti dei villaggi con cui di volta in volta la “strana coppia” entra in relazione. Gli incontri, nel corso del documentario, diventano sempre più numerosi, mentre il rapporto intergenerazionale di amicizia e fiducia tra Agnès Varda e JR va consolidandosi e trova il suo apice nel finale dolceamaro in cui ad aver luogo è ancora un incontro, ma questa volta mancato. 

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Del loro straordinario rapporto rimane traccia anche fuori dal set: in giro per Bologna in occasione della proiezione in Piazza Maggiore di Visages Villages, nel programma del festival Il Cinema Ritrovato 2017; la “partecipazione” di Agnès in versione cartonato al pranzo ufficiale dei candidati agli Oscar 2018, nel video scherzoso di JR; la risposta di Agnès (con il nostro aiuto), in occasione del tour del film nelle sale italiane accompagnato dalla Varda in carne e ossa insieme a un JR cardboard-version.

Nella gallery qui sotto, alcune immagini dal servizio realizzato in occasione dell’anteprima italiana del film alla presenza della regista (sul profilo Facebook della Cineteca di Bologna la gallery completa):

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