UNA PARTITA A SCACCHI
Sog., Scen.: Arrigo Frusta. F.: Giovanni Vitrotti. Int.: Antonio Grisanti (il pazzo), Febo Mari (il viaggiatore), Mario Bonnard, Filippo Costamagna (due internati), Serafino Vité (la guardia), Mario Voller Buzzi (il capostazione), Cesare Zocchi (il secondo capostazione). Prod.: S.A. Ambrosio. 35mm. L.: 172 m (l. orig.: 185 m). D.: 9′ a 18 f/s Imbibito (Desmetcolor)
Scheda Film
Nel chiuso di uno scompartimento rosso sangue, si consuma un thriller psicologico: il casuale compagno di viaggio propone a Febo Mari una sfida a scacchi, specificando solo in seconda battuta che la posta in gioco è la vita e la morte. L’uomo è un alienato fuggito dal manicomio perché nessuno voleva giocare con lui (visto l’evolversi degli avvenimenti, la cosa non stupisce). Grande interpretazione di Grisanti, irresistibile maniaco in paglietta consumato dalla propria passione. Alla fine cercava solo qualcuno con cui fare una partita.