UNA PARTITA A SCACCHI

Luigi Maggi

Sog., Scen.: Arrigo Frusta. F.: Giovanni Vitrotti. Int.: Antonio Grisanti (il pazzo), Febo Mari (il viaggiatore), Mario Bonnard, Filippo Costamagna (due internati), Serafino Vité (la guardia), Mario Voller Buzzi (il capostazione), Cesare Zocchi (il secondo capostazione). Prod.: S.A. Ambrosio. 35mm. L.: 172 m (l. orig.: 185 m). D.: 9′ a 18 f/s Imbibito (Desmetcolor)

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Nel chiuso di uno scompartimento rosso sangue, si consuma un thriller psicologico: il casuale compagno di viaggio propone a Febo Mari una sfida a scacchi, specificando solo in seconda battuta che la posta in gioco è la vita e la morte. L’uomo è un alienato fuggito dal manicomio perché nessuno voleva giocare con lui (visto l’evolversi degli avvenimenti, la cosa non stupisce). Grande interpretazione di Grisanti, irresistibile maniaco in paglietta consumato dalla propria passione. Alla fine cercava solo qualcuno con cui fare una partita.

Copia proveniente da

Restaurato nel 1995 da Museo Nazionale del Cinema presso il laboratorio Haghefilm di Amsterdam