Tre Passi Nel Delirio (episodio Toby Dammit)
T. alt.: Histoires extraordinaires. T. int.: Spirits of the Dead. Sog.: dal racconto Non scommettere la testa col diavolo di Edgar Allan Poe. Scen.: Federico Fellini, Bernardino Zapponi. F.: Giuseppe Rotunno. M.: Ruggero Mastroianni. Scgf.: Piero Tosi. Mus.: Nino Rota. Int.: Terence Stamp, Salvo Randone, Antonia Pietrosi, Polidor, Milena Vukotic. Prod.: Les Films Marceau-Cocinor, P.E.A. Produzioni Europee Associate 35mm. D.: 48′. Col.
Scheda Film
Dopo Toby Dammit, ha detto Fellini, il suo cinema non sarebbe mai più stato come prima. Dopo l’incerto Giulietta degli spiriti e lo spassoso Dottor Antonio, Toby Dammit apre alla fine di un mondo nel Satyricon, alla morte dei Clowns, al funereo Casanova. Il tema della morte entra con violenza nel cinema di Fellini (che non porterà mai a realizzazione il progetto del film sulla sua morte, il Mastorna) e, ben oltre il racconto di Poe Non scommettere la testa col diavolo, è di una visionarietà a-dialettica, assoluta, che affronta l’orrore della mutazione di un’intera società attraverso l’incubo dello spettacolo, di una ‘società dello spettacolo’ alienante ed estrema. Toby Dammit è un film-cerniera e di svolta, nel tema e nel linguaggio. Non si può analizzare l’opera di Fellini e la sua evoluzione senza tenerne conto.
Goffredo Fofi