THE SCARLET CAR

Joe De Grasse

Sc.: William Parker, dal romanzo omonimo di Richard Harding Davis. F.: King Gray. In.: Lon Chaney (Paul Revere Forbes), Franklyn Farnum (Billy Winthrop), Edith Johnson (Beatrice Forbes), Sam De Grasse (Ernest Peabody), Howard Crampton (Cyrus Peabody), Al W. Filson (Samuel Winthrop), William Lloyd (Jim Pettit), Lon Poff, Nelson McDowell. P.: Universal / Bluebird Photoplays. 35mm. D.: 52’ a 18 f/s.

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Il marchio Bluebird aveva una grande fama, anche quando i film venivano prodotti in fretta e a basso costo – come la maggior parte delle produzioni Universal, questi film erano pensati per il pubblico poco esigente delle aree rurali. La fama della Bluebird era arrivata fino al Giappone, dove influenzò molti dei nuovi registi del paese. Richard Harding Davis era un prolifico scrittore di romanzi d’avventura, decine dei quali vennero utilizzati come soggeti nel cinema muto. Molti avevano un taglio patriottico e in questo caso si trattava di Paul Revere, il celebre rivoluzionario che, nella Guerra d’Indipendenza, aveva dato l’allarme ai coloni con il suo: “Arrivano gli Inglesi!” Chaney, nei panni di un personaggio che ha il doppio dei suoi anni (all’epoca ne aveva 34), è quasi irriconoscibile. Joseph De Grasse e sua moglie Ida May Park, sceneggiatrice e regista, lo incoraggiarono a interpretare questi ruoli, i quali ebbero un lungo seguito di successi (realizzarono insieme più di 60 film per l’Universal). Lo stile di De Grasse era confuso ma energico, con un uso sfrontato del primo piano e un montaggio brusco. A suo fratello Sam, membro della compagnia di D.W. Griffith, venne assegnata la parte del banchiere storpio. L’anno prima aveva recitato in Intolerance. Howard Crampton aveva avuto un ruolo di primo piano nel famoso e scandalistico Traffic in Souls, prodotto dalla Universal.

George Loane Tucker, 1913

Il marchio Bluebird aveva una grande fama, anche quando i film venivano prodotti in fretta e a basso costo – come la maggior parte delle produzioni Universal, questi film erano pensati per il pubblico poco esigente delle aree rurali. La fama della Bluebird era arrivata fino al Giappone, dove influenzò molti dei nuovi registi del paese. Richard Harding Davis era un prolifico scrittore di romanzi d’avventura, decine dei quali vennero utilizzati come soggeti nel cinema muto. Molti avevano un taglio patriottico e in questo caso si trattava di Paul Revere, il celebre rivoluzionario che, nella Guerra d’Indipendenza, aveva dato l’allarme ai coloni con il suo: “Arrivano gli Inglesi!” Chaney, nei panni di un personaggio che ha il doppio dei suoi anni (all’epoca ne aveva 34), è quasi irriconoscibile. Joseph De Grasse e sua moglie Ida May Park, sceneggiatrice e regista, lo incoraggiarono a interpretare questi ruoli, i quali ebbero un lungo seguito di successi (realizzarono insieme più di 60 film per l’Universal). Lo stile di De Grasse era confuso ma energico, con un uso sfrontato del primo piano e un montaggio brusco. A suo fratello Sam, membro della compagnia di D.W. Griffith, venne assegnata la parte del banchiere storpio. L’anno prima aveva recitato in Intolerance. Howard Crampton aveva avuto un ruolo di primo piano nel famoso e scandalistico Traffic in Souls, prodotto dalla Universal.

George Loane Tucker, 1913

Copia proveniente da