SCHLOSS VOGELÖD

Friedrich Wilhelm Murnau


Scen: Carl Mayer, dal romanzo di Rudolf Stratz; F.: Fritz Arno Wagner, Laszlo Schäffer; Scgf.: Hermann Warm, Robert Herlth; Int.: Arnold Korff (Signore del Castello di Vogelschrey), Lulu Kyser-Korff (Centa von Vogelschrey, sua moglie), Lothar Mehnert (Conte Johann Oetsch), Paul Hartmann (Conte Peter Paul Oetsch), Paul Bildt (Barone Safferstätt), Olga Tschechowa (Baronessa Safferstätt), Hermann Vallentin (Consigliere), Julius Falkenstein (signore spaventato), Georg Zawatzky (cuoco), Robert Leffler (maggiordomo), Victor Blütner (Peter Faramund), Walter Kurt Kuhle, Loni Nest; Prod.: Uco-Film per Decla-Bioscop; 35mm. L.: 1666 m. D.: 81’ a 18 f/s.

info_outline
T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Per il restauro di Schloss Vogelöd siamo partiti dal negativo originale nitrato, conservato presso il Bundesarchiv di Berlino, e da una copia nitrato colorata con didascalie in portoghese risalente all’epoca della distribuzione del film in Brasile negli anni ‘20. La copia brasiliana, intitolata Sentença de Deus, era conservata presso la Fundaçao Cinemateca Brasileña, da dove alcuni anni fa venne inviata al Bundesarchiv di Coblenza. Entrambi i materiali sono simili e derivano dalla stessa versione del film, cioè contengono le stesse inquadrature. La copia brasiliana fu stampata in Germania nel 1921, per cui le sue colorazioni devono essere quelle originali. Le didascalie furono invece realizzate in Brasile dalla casa distributrice Rombauer & Cia e vennero stampate su pellicola americana Kodak del 1921. Queste didascalie corrispondono alla traduzione della lista inviata in Brasile insieme alla copia del film dalla casa produttrice Decla-Bioscop. Una copia di questa lista, datata 31 marzo 1921 e indirizzata a F.W. Murnau, si conserva insieme a un esemplare della sceneggiatura nel lascito del regista. Murnau fece numerose annotazioni sulla lista per modificare le didascalie. Di tali modifiche non è stato tenuto conto nella copia brasiliana, cosa che indica che la lista del 31 marzo venne considerata definitiva dal produttore e utilizzata per montare il negativo originale. Qui le didascalie erano riportate a inchiostro su fotogrammi raschiati, i quali dovevano servire da riferimento per il successivo montaggio delle didascalie realizzate nelle varie lingue dai distributori dei diversi paesi. Il film venne presentato pochi giorni dopo a Berlino (esattamente il 7 aprile 1921), dopo aver ottenuto il visto di censura quattro giorni dopo la data della lista (cioè il 4 aprile), per cui si può dedurre che esso venne presentato con le didascalie della lista poiché non ci fu il tempo materiale di cambiarle.
 Nel negativo originale conservato, tuttavia, abbiamo riscontrato la presenza di titoli flash originali con la sigla Decla-Bioscop nei quali si è invece tenuto conto di alcune annotazioni di Murnau, realizzando anche ulteriori modifiche, a volte accorpando due didascalie in una sola. In questi casi abbiamo potuto osservare che al posto della seconda didascalia, ormai inutile, è ancora presente un fotogramma raschiato con il testo della primitiva didascalia riportato a inchiostro. Questo fotogramma è colorato di rosso perché risulti visibile in fase di stampa. Da questo abbiamo potuto dedurre che è esistito soltanto un negativo del film, utilizzato sia per la versione tedesca, con le didascalie corrette, che per stampare copie destinate all’estero con le didascalie della prima versione. Il negativo del film, così com’è giunto a noi, ha subito diversi interventi e rimontaggi negli anni ‘20 e ‘30 e successivamente in Russia, dove i titoli flash vennero sostituiti da didascalie russe e conservati in una scatola a parte. Nel corso di questi interventi sono andate perdute una trentina di didascalie che abbiamo riprodotto sulla base della sceneggiatura e della lista delle didascalie originali, imitando la grafica d’epoca, identificandole però in un angolo con la sigla F.W.M.S. (Friedrich Wilhelm Murnau Stiftung) perché risultino facilmente riconoscibili e non vengano confuse con quelle originali. La presenza di molte di queste didascalie in portoghese nella copia brasiliana ha facilitato il loro esatto posizionamento. Nella copia brasiliana abbiamo anche riscontrato la presenza di una scena mancante nel negativo originale, che per il resto risulta invece completo. Nella versione restaurata di Schloss Vogelöd vedremo per la prima volta il film completo di tutte le sue didascalie e con le colorazioni originali.

Luciano Berriatúa, Camille Blot-Wellens

Copia proveniente da