LA NOSTRA GUERRA

Alberto Lattuada

Commento: Antonio Pietrangeli; F.: Giovanni Fontana; Mo.: Mario Serandrei; Prod.: Sezione Cinematografica Stato Maggiore Esercito 35mm. D.: 16’. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Lattuada: Ho girato (…) La nostra guerra perché volevo testimoniare che un piccolo drappello di soldati si accompagnava all’Ottava armata inglese verso il nord, per dimostrare che anche l’Italia con un minimo di esercito partecipava; non erano partigiani, erano soltanto dei volontari soldati che andavano insieme all’Ottava armata e sono arrivati a Milano alla fine. Questo film è stato messo insieme con tutto quello che si trovava, delle cose girate occasionalmente a Roma. E poi anche dei pezzi che avevamo chiesto ad alcuni che, vestiti come volontari, però non militari, non partigiani, andavano al nord con l’Ottava armata. Ha fatto il commento anche Pietrangeli e l’ha montato Serandrei. Poi l’abbiamo proiettato.


Gobetti: E le riprese?

Lattuada: Fatte tutte a Roma. E ogni tanto viene proiettato un po’ in tutto il mondo, perché viene richiesto di qua e di là. Lo conserva la Cineteca Italiana di Milano, dove c’è Gianni Comencini, che dirige tutto.

Gobetti: E la Cineteca italiana?


Lattuada: Era emigrata al nord, in una catapecchia in campagna, non l’avevamo ancora portata a Milano. Avevamo portato in campagna, in una catapecchia tutti i film. Anche mia zia, tutti aiutavano a portare ‘ste scatole.


Paolo Gobetti intervista Alberto Lattuada (22 giugno 1994) in Alessandro Amaducci et Al. (a cura di), Memoria, Mito,Storia, Regione Piemonte, Ancr, 1994

 

Copia proveniente da