IN THE PARK
T. it.: Charlot nel parco. Scen.: Charles Chaplin. F.: Harry Ensign. Scgf.: E.T. Hazy. Int.: Charles Chaplin (Charlie), Edna Purviance (infermiera), Leo White (playboy), Margie Reiger (la ragazza corteggiata), Lloyd Bacon (venditore di hot-dogs), Bud Jamison (il corteggiatore di Edna), Billy Armstrong (ladro), Ernest Van Pelt (poliziotto). Prod.: Jesse T. Robbins per The Essanay Manufacturing Company. DCP. Bn.
Scheda Film
Scontento delle condizioni lavorative e in particolare delle scarse attrezzature disponibili negli studi di Niles e in ritardo sulla tabella di marcia impostagli dalla casa di produzione, Chaplin consegna nelle sale In the Park (unica comica a un rullo della serie insieme a By the Sea) ad una sola settimana dall’uscita di The Champion. La formula segue in tutto e per tutto il modulo Keystone dei film ambientati attorno alle panchine e ai chioschi per bibite del Westlake Park a Los Angeles, come Caught in the Rain o Twenty Minutes of Love, che seguono le disavventure farsesche di coppie di innamorati. Qui l’intreccio è praticamente inesistente – il pretesto è il furto di una borsetta – e anche la maschera di Charlot sembra regredita a quella più spigolosa e infantile degli esordi in cui smorfie, calci e sassate ai danni di Bud Jamison e Leo White vanno per la maggiore.