IL NATALE DI CRETINETTI

Int: André Deed (Cretinetti); Prod.: Itala Film 35mm. L.: 132 m. D.: 8’ a 16 f/s. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Invitato a una festa di Natale, Cretinetti si reca a casa dalla fidanzata. È carico di numerosi regali, di un albero di Natale, di un fucile e di un cavallo di legno. In strada urta un postino, anche lui carico di pacchi. I pacchetti si confondono, Cretinetti ne raccoglie uno contenente tre bottiglie: etere della paura, etere dell’allegria, etere della collera. Dopo una difficile salita delle scale, Cretinetti arriva al luogo del ricevimento: si scontra con il maggiordomo e, nella caduta, i flaconi di etere si rompono. I vapori si diffondono nell’ambiente. Cretinetti mima in successione gli effetti dei tre prodotti. Poi balla, si arrabbia e si scontra con gli altri invitati finendo così per rovesciare la tavola. A loro volta, prima il padre, poi la fidanzata e quindi le altre donne e gli invitati manifestano gli stessi sintomi. Tutti ridono poi si prendono a botte… La copia è incompleta, dal momento che, secondo certe fonti, il film terminava – come sembra ovvio – con un’immagine di Cretinetti che usciva dalle macerie per augurare buon Natale agli spettatori.

Jean A. Gili

Copia proveniente da