I TOPI GRIGI

Emilio Ghione

1° Ep.: La Busta Nera; 2° Ep.: La Tortura; 3° Ep.: Il Covo; 4° Ep.: La Rete Dicorda; 5° Ep.: Corsa Al Milione; 6° Ep.: Aristocrazia Canaglia; 7° Ep.: 6.000 Volts; 8° Ep.: Mezza Quaresima; Sog.: Pio Vanzi; F.: Cesare Cavagna; Int.: Emilio Ghione (Za La Mort), Kally Sambucini (Za La Vie), Alfredo Martinelli (Pierino), Alberto Francis Bertone (Grigione), Nello Carotenuto (Muso Duro), Ida Carlonitalli (La Duchessa Giovanna), H. Florin, S. Pasquali, Oreste Bilancia (Il Poliziotto); Prod.: Tiber-Film. 35mm. L.: 5869 M. D.: 321′ A 16 F/S. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Come scrive Vittorio Martinelli il serial “contrariamente a quanto si crede, non ebbe molto successo, fu scarsamente recensito e scom­parve presto dalle programmazioni. Il fatto che venga in tempi attua­li considerato un film importante nella scheda di Ghione è probabil­mente dovuto al motivo che è l’unico che si sia salvato della serie di Za-la-Mort”. (…) Il serial risulta composto di espedienti narrativi di origini eterogenee e potrebbe essere definito un grande polittico, che negli otto episodi espone al pubblico saggi derivanti dal racconto nero, dal poliziesco, dall’esotico salgariano e farandolesco dove l’im­probabile e l’inverosimile si confondono a tratti naturalisti, al bisogno oraziano dell’angolo al quale il protagonista tende, soprattutto dopo ogni trasformazione che le mirabolanti avventure e disavventure richiedono a Za la Mort. Talvolta coesistono anche in uno stesso epi­sodio generi differenti, in cui rientrano senza particolari preamboli stereotipie di diversa derivazione letteraria (d’appendice, avventuro­sa, per ragazzi…), che Ghione sembra captare e inserire per disto­gliere dall’esile trama la parte di pubblico affamata di colpi di scena.

Denis Lotti

Copia proveniente da

Restauro realizzato da
Restauro realizzato da
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Restaurato presso l'Immagine Ritrovata nel 1994 a partire dal negativo camera nitrato, senza didascalie, recuperato dalla Fondazione Cineteca Italiana presso l'Archivio Pittaluga, e da una copia positiva safety stampata negli anni 50 dallo stesso negativo e depositata presso la Cinémathèque Royale de Belgique contenente scene oggi decomposte nel nitrato