HORYU-JI
Scen., M.: Susumu Hani. F.: Jun’ichi Segawa. Mus.: Yashiro Akio. Int.: Hiroshi Akutagawa (narratore). Prod.: Mitsuru Kudo per Iwanami. 16mm. Col.
Scheda Film
Questo celebre documentario, girato a colori, ritrae uno dei più famosi templi giapponesi. Situato nella cittadina di Ikaruga, non distante da Nara, l’antica capitale del Giappone, Horyu-ji fu uno dei primi luoghi di culto buddista fondati nel paese e contiene costruzioni in legno risalenti al VII secolo, le più antiche al mondo. Così il produttore Mitsuru Kudo descrive la lavorazione: “Per Horyu-ji abbiamo trascorso circa una settimana al tempio compiendo osservazioni dettagliate e perfino qualche prova di ripresa. Quel luogo ha una gamma di colori particolare: il rosso di Horyu-ji, il colore delle pareti in terra battuta, il colore di quando c’è il sole, il colore di quando piove. Abbiamo avuto la possibilità di fermarci a Nara e studiare il luogo”. In una sequenza assai inventiva a livello di composizione, Hani riprende i tratti suggestivi, variamente placidi, impassibili e angosciati, delle statue buddiste, mentre nella scena iniziale trova “una sorta di estasi” nei volti in carne e ossa dei visitatori che assistono a uno spettacolo rituale. Autore dell’ipnotica partitura è l’illustre compositore modernista Yashiro Akio.
Alex Jacoby e Johan Nordström