GRAZIELLA LA GITANE

Léonce Perret


Op.: Georges Specht. Cast: Marc Mario (André Darnel), Alice Tissot (Graziella). Prod.: Gaumont 35mm. L.: 450 m. D.: 21’ a 18 f/s. Imbibita / Tinted.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

André Darel ha partecipato al Premio Hermosa presso la Scuola di Belle Arti e attende con impazienza i risultati della prova. […] Con grande fragore gli annunciano che egli è il fortunato vincitore e che gli spetta la consistente somma in palio. Qualche giorno più avanti, portato in trionfo dai suoi esuberanti amici fino ai binari della stazione, il giovane pittore, dopo un addio rumoroso e cordiale, prende posto sull’espresso per l’Italia, che lo condurrà a tutto vapore verso la bellezza. […] Su una terrazza vicina egli scorge infine una giovane vestita con il costume locale, tutta intenta a raccogliere arance. […] André Darel si è innamorato alla follia della giovane sorrentina. Lei ha vent’anni, è sola al mondo e in paese tutti la chiamano Graziella la Gitana. […] I due si amano e, presi nell’incanto del primo amore, vanno a fantasticare in cima alla scogliera. Là, sul tronco di un albero, con la punta del suo coltello Graziella incide le iniziali intrecciate dei loro due nomi. […] Un giorno, durante una gita, sul battello a vapore a bordo del quale si trova, André Darel incontra, poi conosce, un’elegante passeggera, parigina come lui, che si trova in villeggiatura sulla costa. […] Graziella non tarda a rendersi conto che il suo amore è in pericolo. A poco a poco Darel inizia a trascurarla e, insensibile, si allontana da lei. […] La sconosciuta è passata e la Gitana ha visto colui che ama seguirla senza girare la testa. […] Furiosa, Graziella si avvicina all’albero dove un tempo ha inciso le lettere dei loro nomi; facendosi coraggio, estrae il suo coltello appuntito e lo conficca nella tenera scorza. Graziella colpisce l’albero ripetutamente, furiosamente, come se squarciasse il proprio cuore. Vuole uccidere anche il ricordo del suo amore, prima di morire. Improvvisamente solleva il braccio in un grande gesto tragico; con un ultimo fendente, vuole colpire e trapassare il proprio corpo splendido e pieno di dolore. Ma la sua mano contratta si apre lentamente, la lama scintillante cade nell’erba e la Gitana si accascia, massa inerte scossa da singhiozzi convulsi.

Brochure della Société des Etablissements Gaumont

 

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