Flicka Och Hyacinter

Hasse Ekman

T. It.: La Ragazza Con I Giacinti; Scen.: Hasse Ekman; F.: Goran Strindberg; Mo.: Lennart Wallén; Scgf.: Bibi Lindstrom; Mu.: Erland Von Koch; Int.: Eva Henning (Dagmar Brink), Ulf Palme (Anders Wikner), Brigit Tengroth (Britt Wikner), Anders Ek (Elias Korner), Gosta Cederlund (Banchiere), Karl-Arne Holmsten (Willy Borge), Keve Hjelm (Capitano Brink), Marianne Lofgren (Gullan Wiklund), Bjorn Berglund (Ispettore Lovgren), Anne-Marie Brunius (Alex); Prod.: Hasse Ekman Per Terrafilm; Pri. Pro.: 6 Marzo 1950; 35mm. L.: 2445 M. D.: 89′. Bn.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Hasse Ekman ha girato più di quaranta film tra il 1940 e il 1964, ed è anche stato uno scrittore di successo, un famoso attore e regista teatrale. Durante i primi dieci anni da regista cinematografico ha messo a segno una serie di drammi psicologici e raffinate commedie ad un ritmo straordinario, sperimentando spesso delle elaborate strutture narrative. La presunta rivalità tra Ekman e il giovane Ingmar Bergman ha fatto molto rumore ma i due si ammiravano e si rispettavano profondamente, e la carriera di entrambi ha preso il via alla Terrafilm sul finire degli anni ’40, sotto la guida esperta del famoso produttore indipendente Lorens Marmstedt. Flicka och hyacinter, girato alla fine del 1949 e distribuito nel marzo del 1950, è il capolavoro di Ekman. Nel film, uno scrittore cerca di scoprire la verità sull’enigmatica vicina di casa intervistando le persone che la conoscono. La struttura alla Citizen Kane è sviluppata in modo sapiente (Ekman ha scritto anche la sceneggiatura) e il mistero viene svelato solo nel momento finale del film, senza che lo scrittore scopra la verità. La pausa, la solitudine e il silenzio dell’Europa del dopoguerra si riflettono nell’atmosfera del film e sono acuite dal forte contrasto della fotografia in bianco e nero di Goran Strindberg.

Jon Wengstrom, Svenska Filminstitutet

Copia proveniente da

Restauro eseguito nel 2006 a partire da negativo muto e un negativo sonoro tratti da un interpositivo 35mm conservato al Cinemateket-Svenska Filminstitutet