AN AIRMAN’S LETTER TO HIS MOTHER

Michael Powell


Scen.: Michael Powell, da una lettera apparsa su “The Times”; F.: Michael Powell, Bernard Browne; Int.: John Gielgud (narratore), Michael Powell (lettore del prologo, non accr.); Prod.: Michael Powell; 35mm. D.: 5’.

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Realizzato in breve tempo e impulsivamente da Powell, utilizzando molti oggetti personali (e i suoi stessi cani), questo film mette in scena uno dei momenti ispiratori di quella fase della seconda guerra mondiale definita “Battle of Britain”, anticipando anche molti dei temi che saranno sviluppati in A Matter of Life and Death. Una lettera scritta da un giovane aviatore era apparsa postuma su “The Times”, ed era stata prontamente ristampata sotto forma di libretto. Il suo tono non era semplicemente patriottico (“la Storia risuona dei nomi illustri che hanno sacrificato tutto per l’Impero Britannico, dove pace, giustizia e libertà sono un diritto di tutti”). La lettera contiene anche una certa consapevolezza mistica, ed esprime quel forte senso del destino e di sopravvivenza spirituale che era condiviso da molti negli anni della guerra. Tutti gli eroi di Powell (T.E. Lawrence, il Capitano Scott), sono qui riuniti, in un intenso “inno alla giovane generazione perduta” inglese.

Ian Christie

Copia proveniente da