ALADDIN AND HIS WONDERFUL LAMP
Anim.: Reuben Grossman, William Sturm, Nick Tafuri, David Tendlar; Mu.: Sammy Timberg; Voci: Margie Hines, Mae Questel (Olive Oyl), Jack Mercer (Popeye), Carl Meyer (Wazzir); Prod.: Max Fleischer per Fleischer Studios 35mm. L.: 600 m. D.: 22’. Col.
Scheda Film
Gordon Sheehan racconta divertito di quando dovette modificare un cartone animato di Popeye che stava disegnando, chiamato Aladdin and His Wonderful Lamp, per evitare di offendere il pubblico. Nella scena in questione Popeye è legato e sta per essere fatto a pezzettini, l’unica possibilità che ha per salvarsi è divincolarsi per fare uscire il barattolo di spinaci che ha nella tasca dei pantaloni. Quando Sheehan stava disegnando la scena, Dave Fleischer arrivò allo studio con alcuni ospiti. Per caso prese le tavole a cui Sheehan lavorava e le fece scorrere velocemente per mostrarle agli ospiti. «Dopo averle scorse», dice Sheehan, «sembrò come sconvolto, e le riappoggiò sulla mia scrivania senza dire niente. Qualche ora dopo, Dave Tendlar mi disse che Dave [Fleischer] aveva trovato quella scena fortemente “allusiva”, e che dovevo ridisegnarla in modo da evitare qualsiasi allusione sessuale. Io non ci avevo neanche pensato, ma feci quello che mi si chiedeva, e modificai la scena potenzialmente “offensiva”».
Karl F. Cohen, Forbidden Animation, McFarland, 1997