A FÜLETLEN GOMB

Jenő Kéméndy

T. alt.: Der verlorene ‘Knopf’. Int.: Sugár Pál (Adalbert Zoltay), Lucy Wett (Malvin), Irma F. Lányi (la madre), Jenő Virágh, Bianka Blanka. Prod.: Geiger Richárd per Star Filmgyár és Filmkereskedelmi Rt. 35mm. L.: 350 m. D.: 18’ Imbibito

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T. it.: Titolo italiano. T. int.: Titolo internazionale. T. alt.: Titolo alternativo. Sog.: Soggetto. Scen.: Sceneggiatura. Dial.: Dialoghi. F.: Direttore della fotografia. M.: Montaggio. Scgf.: Scenografia. Mus.: Musiche. Int.: Interpreti e personaggi. Prod.: Produzione. L.: lunghezza copia. D.: durata. f/s: fotogrammi al secondo. Bn.: bianco e nero. Col.: colore. Da: fonte della copia

Scheda Film

Non c’è dubbio: il pittore Adalbert e la sua fidanzata Malvin si amano. Alla felicità dei due piccioncini assistono compiaciuti il padre di Adalbert e la madre di Malvine. È un amore così contagioso, il loro, da far scoccare la scintilla perfino tra la cameriera e il maggiordomo. Proprio quando il mondo sembra tutto rose e fiori, un bottone si mette in mezzo. Adalbert e Malvine trovano il bottone e ciascuno di loro è convinto sia suo. Il bisticcio degenera e sfocia in un dramma tanto contagioso quanto lo era stato il loro amore: il maggiordomo, la cameriera, il padre e la madre si schierano e litigano ferocemente. Ma tutto è bene quel che finisce bene: il bottone perduto viene ritrovato e il dramma si trasforma nuovamente in felicità. Comica lieve e allegra girata nel 1918, anno tumultuoso che vide il crollo dell’Impero austro-ungarico e la proclamazione della prima Repubblica ungherese.

Janneke Van Dalen

Copia proveniente da

Restaurato nel 2007 da Magyar Nemzeti Filmarchívum con il supporto di Fondo culturale nazionale d’Ungheria presso il laboratorio Magyar Filmlabor a partire da una copia nitrato 35mm con imbibizioni conservata presso Österreichisches Filmmuseum