Mer

29/06

Sala Cervi > 16:30

OMAGGIO A GIANNALBERTO BENDAZZI 2

Introduce Eric Rittatore

“La comicità audiovisiva è ormai nella sua aetas ferrea, ma questo non toglie che ridere rimanga cosa intellettualmente sofisticata e serissima. Fino a prova etologica contraria, l’umano è il solo animale cerebralmente tanto sviluppato da saper ridere, e per ragioni così diverse, e in sfumature così sottili”. (Giannalberto Bendazzi)

Giannalberto Bendazzi, critico e storico del cinema, ha ricevuto nel 2019 a Lisbona la prima laurea honoris causa mai assegnata a uno studioso di animazione. All’animazione, infatti, ha dedicato gran parte dei suoi interessi, ma non ha mai cessato di frequentare il suo primo amore: il cinema ‘dal vero’. Si è immerso nello studio di Charlie Chaplin, Harold Lloyd, Stanlio e Ollio, i Fratelli Marx. In altre parole il cinema slapstick e la sua specificità cinematografica. Il suo eroe in questo campo è Buster Keaton, del quale ha curato l’edizione italiana del classico di Robert Benayoun Lo sguardo di Buster Keaton (1982). Ha scritto diversi libri su Woody Allen, fra cui Woody Allen. Il comico più intelligente del mondo, uscito in quattordici edizioni e in sette lingue. Del 1977 è Mel Brooks. L’ultima follia di Hollywood, tradotto anche in francese. Fra i numerosi saggi ci piace ricordare quello dedicato alla Comicità femminile (“Cineforum”, gennaio-febbraio 1982).
La rassegna qui proposta comprende esempi di comicità e umorismo corrispondenti ai generi più diversi: dallo slapstick alla caricatura, dal muto al sonoro, dal brillante alla commedia dell’arte, passando per l’umorismo dai risvolti amari fino al nonsense. Il tempismo, il timing, dopotutto, è una caratteristica basilare tanto della comicità quanto dell’animazione, come ben ci ricorda Roger Rabbit: “Nessuno sa incassare le botte come Pippo! Che tempismo! Che tocco! Che genio!”.
Un artista, il lunare Pippo (Goofy), che festeggia proprio quest’anno i suoi primi novant’anni riuscendo – lui sì – a creare un ponte fra generazioni tramite quell’istinto umano innato e indomabile che è la risata.

Eric Rittatore

Red Hot Riding Hood
(Cappuccetto Rosso a Hollywood, USA/1943)
R.: Tex Avery. D.: 7’

Le Moine et le poisson
(Il monaco e il pesce, Francia/1994)
R.: Michael Dudok de Wit. D.: 6’

Goofy Gymnastics
(Le esercitazioni di Pippo, USA/1949)
R.: Jack Kinney. D.: 7’

Gerald McBoingBoing
(USA/1950)
R.: Robert Cannon. D.: 7’

Pulcinella
(Italia/1973)
R.: Giulio Gianini, Emanuele Luzzati. D.: 11’

Flip the Frog – Soda Squirt
(USA/1933)
R.: Ub Iwerks. D.: 6’

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Mercoledì 29/06/2022
16:30