David Kehr, MoMA: “I’m glad to be back in Bologna with a collection of almost obscure films”
“I’m glad to be back in Bologna with a collection of almost obscure films”. Così David Kehr, curator del Film Department presso il MoMA di New York ha introdotto la prima proiezione della sezione “William Fox presenta: riscoperte dalla Fox Film Corporation”, accolta da una sala gremita di spettatori presso il Cinema Jolly. L’eccezionalità della rassegna nasce dal fatto che la maggior parte del materiale filmico della Fox andò in fumo durante un grave incendio (evento purtroppo diffuso all’epoca dei nitrati) del deposito nel 1937. Solo la scoperta negli anni Sessanta – presso quella che sarebbe diventata la Twentieth Century Fox – di alcune copie al nitrato superstiti e il loro successivo salvataggio da parte del MoMA e di altre istituzioni culturali ha riaperto la possibilità di godere di oltre duecento pellicole pre-1935. La rassegna, che verrà mostrata durante quest’edizione del Cinema Ritrovato, presenterà film, generalmente considerati minori, di grandi registi come John Ford, Raoul Walsh e Henry King, nonché influssi cinematografici dalla Repubblica di Weimar attraverso Murnau, le prime prove attoriali di Spencer Tracy e un’anticipazione dei grandi restauri in cantiere con 7th Heaven.
Ad aprire le danze è stato The Brat, commedia morale e dissacrante allo stesso tempo, che mette in scena una Sally O’Neill spumeggiante e acrobata nei panni di una “trovatella” dallo sguardo magnetico. Il film sarà in replica, sempre presso il Cinema Jolly, domenica alle ore 9.
Beatrice Seligardi