Creation
Scen.: Beulah Marie Dix, Da Un Soggetto Di Harry O. Hoyt; F.: Eddie Linden, Karl Brown; Scgf.: Les Millbrook; Staff Tecnico: Marcel Delgado, E. “Buzz” Gibson, Orville Goldner, Carroll L. Shephird, Fred Reese, Charles Christadoro, John Cerisoli; Supervisione Animali: Olga Celeste; Mu.: Eddison Von Ottenfeld; Prod. Artist.: Mario Larrinaga, Byron L. Crabbe, Ernest Smythe, Juan Larrinaga; Ass.R.: Walter Daniels; Int.: Ralf Harolde (Hallet); Prod.: Bertram Millhauser, Willis H. O’brien, Harry O. Hoyt Per Rko Radio Pictures; 35mm. L.: 125 M. D.: 5’ A 24 F/S. Bn.
Scheda Film
Questo rullo venne ritrovato tra gli effetti personali di Willis H. O’Brien. Il mostro preistorico è un triceratopo. Manca la parte finale della sequenza, in cui il dinosauro fa cadere un albero addosso a Hallett e lo ammazza: venne riutilizzata per il montaggio preliminare di King Kong. O’Brien progettò Creation col regista Harry Hoyt come seguito del loro fortunatissimo The Lost World, del 1925. O’Brien chiamò a collaborare diversi tecnici e artisti, come Mario Larrinaga e Marcel Delgado, che avrebbero poi apportato un contributo significativo a King Kong. Creation fu uno dei progetti cinematografici più complessi mai intrapresi. La RKO, colpita duramente dalla Depressione, era sull’orlo della bancarotta. I costi di realizzazione di Creation avevano già raggiunto i 100.000 dollari nell’estate del 1931, una cifra che avrebbe permesso di girare cinque pellicole a basso costo. Per risollevare le sorti della casa cinematografica venne ingaggiato David O. Selznick, che portò Merian C. Cooper come suo assistente. Cooper esaminò il materiale e ne rimase colpito, ma ebbe l’impressione che a un anno dall’inizio delle lavorazioni il progetto non stesse portando a niente. Creation venne cancellato, ma Cooper ne conservò alcune idee e vide in O’Brien l’uomo che gli avrebbe permesso di portare in vita il suo epico gorilla senza doversi rivolgere all’esterno.
Kevin Brownlow