Quest’anno gli incontri sono lo specchio del festival, dell’estrema varietà e curiosità che lo caratterizzano. Jean-Pierre Berthomé ci svelerà com’è stato costruito il set dell’episodio babilonese di Intolerance; conosceremo il Parallel Cinema indiano dalla voce dei registi Girish Kasaravalli e Kumar Shahani; con Sylvie Pras e Massoumeh Lahidji scopriremo la mostra che ha messo in scena il cinema di Abbas Kiarostami; seguiremo l’indagine di Ehsan Khoshbakht sull’opera di George Stevens e lo sguardo di Gianfranco Angelucci su Giulietta Masina, nel centenario della nascita.

Ci sono artisti che parleranno del loro amore per il cinema e del loro lavoro: Amos Gitai, Paul Haggis, Brigitte e Marian Lacombe, Isabella Rossellini, Alice Rohrwacher. E artisti che parleranno del lavoro di altri: Volker Schlöndorff su Romy Schneider. Marco Tullio Giordana ci racconterà dei suoi due grandi amori, il cinema e le automobili, mentre gli incontri con Marta Donzelli e Thierry Frémaux rifletteranno sul ruolo delle istituzioni di cinema nel futuro della settima arte.