16mm. Piccolo grande passo 2019
Programma a cura di Mariann Lewinsky, Sarah Neely e Karl Wratschko
La storia del cinema sarebbe completamente diversa senza la pellicola a passo ridotto. Gran parte del cinema indipendente, amatoriale e sperimentale non esisterebbe. Gli artisti contemporanei continuano a sfruttare le singolari potenzialità dei formati 8mm, Super8mm, 16mm e Super16mm, e la particolare magia di Bella e perduta (2015) di Pietro Marcello o di Lazzaro felice (2018) di Alice Rohrwacher è in parte dovuta al fatto che sono stati girati in Super16mm. Oggi però i formati analogici a passo ridotto vengono spesso impiegati solo per registrare le immagini prima di digitalizzarle per il montaggio e la distribuzione. Perfino nel mondo degli archivi le pellicole a passo ridotto vengono abitualmente digitalizzate e mostrate in formato digitale: basti vedere il (peraltro eccellente) restauro digitale di Echte Clichés di Eric de Kuyper nella sezione Ritrovati e Restaurati. Poter vedere un film in 16mm in una proiezione a 16mm è ormai un’esperienza a dir poco rara. Vogliamo offrirla a un pubblico che sia non solo interessato a riscoprire determinati contenuti, ma che abbia anche un’idea del cinema come arte visiva legata al materiale e al formato del supporto.
I film che presentiamo sono stati girati tra gli anni Trenta e gli anni Duemila in gran parte da donne, che a quanto pare hanno dovuto lavorare più spesso dei loro colleghi maschi con il meno costoso formato a passo ridotto. Tre di queste artiste hanno forti legami con altre forme d’arte: Margaret Tait con la poesia, Maria Lassnig con la pittura e Martha Colburn con la musica. Maria Lassnig e Martha Colburn appartengono a generazioni diverse e nei loro film d’animazione hanno sviluppato stili molto personali, ma le loro opere presentano forti assonanze essendo accomunate dall’attenzione per il femminismo, la sessualità e la cultura pop. Margaret Tait si è invece concentrata soprattutto sulle persone e i luoghi che le erano familiari, e le sue ‘poesie in forma di film’ sono caratterizzate da straordinari momenti di intimità. Qui le singolari potenzialità delle cineprese a passo ridotto sono evidentissime.
Berlin 1936 di Jean Vivié e Pierre Boyer, Farbtest. Die rote Fahne di Gerd Conradt e Images of Asian Music (A Diary from Life 1973-74) di Peter Hutton rappresentano tre tipici generi della produzione in 16mm: il film amatoriale, il film studentesco e il cinema sperimentale. Inoltre riflettono tutti e tre esplicitamente o implicitamente le forze politico-ideologiche che hanno dominato il Ventesimo secolo: l’imperialismo, il fascismo e il comunismo.
La realtà ci ha messo i bastoni tra le ruote. Alcuni film non erano disponibili in copie di conservazione 16mm e si è scoperto che in origine Calypso di Margaret Tait è stato realizzato a partire da found footage in formato 35mm e non su pellicola 16mm. In compenso, nella sezione dedicata a Georges Franju verranno proiettati due film in 16mm, En passant par la Lorraine e Theatre national populaire.
Mariann Lewinsky e Karl Wratschko
Programma
Domenica 23/06/2019
16:30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
1899 nello studio di Asnière / Cats Amore / LA VAGABONDE
1899 nello studio di Asnière / Cats Amore / LA VAGABONDE
Mariann Lewinsky e Didier Bertrand
John Sweeney
Lunedì 24/06/2019
16:30
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
16mm: Margaret Tait / 1899: una battuta di caccia
16mm: Margaret Tait / 1899: una battuta di caccia
Sarah Neely (Margaret Tait 100) e Karl Wratschko
Stephen Horne
Martedì 25/06/2019
11:00
Presentation of Jean Vivié, his career, his works and what brought him to the creation of the “Film Archives Service” in 1968-69
Presentation of Jean Vivié, his career, his works and what brought him to the creation of the “Film Archives Service” in 1968-69
Martedì 25/06/2019
17:15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
16mm / Il grande Méliès / Il caso Dreyfus
16mm / Il grande Méliès / Il caso Dreyfus
Stephen Horne
Martedì 25/06/2019
19:00
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
Calypso / Echte Clichés / Deuil en 24 heures
Calypso / Echte Clichés / Deuil en 24 heures
Mercoledì 26/06/2019
11:00
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
1919: DITJA CUŽOGO, RIVOLUZIONE / 16mm: UNA MACCHIA SULLA BANDIERA
1919: DITJA CUŽOGO, RIVOLUZIONE / 16mm: UNA MACCHIA SULLA BANDIERA
Peter Bagrov
Stephen Horne e alla batteria di Frank Bockius per Waarschuwing tegen de revolutie, [Die bolschewistischen Greuel vom 21.8.1919 oder Kiews Schreckenstage], Jön az öcsém, Extra-Ausgabe der Messter-Woche
Mercoledì 26/06/2019
18:00
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
POUR DON CARLOS / SELFPORTRAIT
POUR DON CARLOS / SELFPORTRAIT
Francesca Bozzano (Cinémathèque de Toulouse), Celine Ruivo (Cinémathèque française), Rob Byrne (San Francisco Silent Film Festival)
Maud Nelissen e alla batteria di Frank Bockius
Venerdì 28/06/2019
22:15
Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni
16mm: Lassnig, Tait e… sorpresa in technicolor d’epoca!
16mm: Lassnig, Tait e… sorpresa in technicolor d’epoca!
Dopo tre corti in 16mm di Margaret Tait e Maria Lassnig, un grande cult-movie del 1969 in technicolor in copia 16mm d’epoca. Libero ingresso e libera uscita!