Mer

26/06

Cinema Lumière - Sala Officinema/Mastroianni > 16:00

IL PASSATO È UN PAESE FANTASMA – LUOGHI

Introduce

Andrea Meneghelli

Accompagnamento al piano di

Daniele Furlati

Viaggiare è conoscere, si dice. E ora che dall’aeroporto di Bologna a quello di Caracas ci posso mettere una quindicina d’ore (scalo incluso), quanto sapiente posso diventare? L’ignoto viaggiatore che in questo film inglese del 1918 mette piede nella capitale del Venezuela probabilmente era animato dalla stessa convinzione. Anche quando, neanche il tempo che si spengano le luci in sala, ci sbatte in faccia la prima sentenza inappellabile: Caracas è una città letargica, abitata da una popolazione di ignoranti. Guardare i film di viaggio può essere l’occasione per una duplice indagine: sul pezzetto di mondo raggiunto dall’esploratore, sul pezzetto di mondo da cui l’esploratore proviene. Distinguere tra i due è forse l’impresa più ardua. Sforzarsi di farlo è l’unico modo per capirci qualcosa. A meno che non ci si voglia accontentare delle belle cartoline illustrate che ci portano a spasso tra scorci caratteristici, primi piani dei diversi ‘tipi razziali’, mescite di caffè e l’inevitabile mercato.
Nel 1918 il Venezuela è indipendente da oltre un secolo. Ad Antigua, invece, i britannici si sono imposti nel 1632 (la fonte è Wikipedia, l’altro grande aereo della nostra conoscenza odierna) e all’epoca del film non hanno ancora nessuna intenzione di andarsene. Pertanto (la conseguenza sembra logica), nonostante qualche pestifero uragano, l’isola è una specie di gradevole bomboniera, con strade ampie e pulite, floride coltivazioni di zucchero, gustose pagnotte, un porto vivace e ben fortificato. Più i soliti ‘tipi razziali’.
La Somalia, alla fine degli anni Venti è colonia italiana. Il piroscafo Crispi, capitanato da Mario Lagorio, fa spola regolare tra Napoli e Mogadiscio. Anche se, nel film che qui mostriamo (ancora molto misterioso), alla destinazione promessa dal titolo non ci si arriva. Non per colpa dell’imperizia dei naviganti, ma a causa della sfortuna che con tutta probabilità ci ha privati di un rullo. Attraversiamo il canale di Suez e tocchiamo varie località costiere (con qualche incursione nell’entroterra), sempre animati dalla nostra brava sete di conoscenza, tra coltivazioni disparate, concerie, bachi da seta, scene di vita quotidiana. A Merca incontriamo anche un centro in cui si producono vaccini contro il vaiolo coltivandolo nei bovini e testandolo sui “polli italiani” (tipi razziali?). Il nostro viaggio si interrompe con l’Istunka, una sfida gagliarda a colpi di bastone tra due villaggi sulle rive opposte di un fiume. Saremmo tentati di definirlo sport locale, se non fosse segno della nostra incapacità di comprendere.

Andrea Meneghelli

Info sulla
Proiezione

Mercoledì 26/06/2024
16:00

Sottotitoli

Versione originale con sottotitoli

Modalità di ingresso

Tariffe del Festival

VIAGGIO NAPOLI-MOGADISCIO: KM 8000 CIRCA

Anno: 1928
Paese: Italia
Durata: 38'
Versione del film

Didascalie italiane

Audio
Muto
Edizione
2024

ANTIGUA

Anno: 1918
Paese: Regno Unito
Durata: 10'
Versione del film

Didascalie inglesi

Audio
Muto
Edizione
2024

VENEZUELA

Anno: 1918
Paese: Regno Unito
Durata: 13'
Versione del film

Didascalie inglesi

Audio
Muto
Edizione
2024